Chiesa di San Rocco (Capo di Ponte)

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Chiesa di San Rocco (Capo di Ponte)
La chiesa vista dal Parco Archeologico comunale di Seradina - Bedolina.
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàCapo di Ponte
Coordinate46°02′09.6″N 10°20′45.64″E / 46.036°N 10.34601°E46.036; 10.34601
Religionecattolica
Diocesi Brescia

La chiesa di San Rocco di Capo di Ponte sorge nei pressi dell'omonimo ponte ferroviario sul fiume Oglio.

Risalente al XVII secolo, fu probabilmente eretta sopra i resti di un ospizio dedicato all'accoglienza degli appestati (dei quali San Rocco è il protettore)[1].

Storia[2][modifica | modifica wikitesto]

La piccola chiesa campestre sorge nei pressi dell'antico guado sul fiume Oglio e del vecchio ponte ad arcata unica e dorso d'asino abbattuto nei primi anni '30. L'originaria natura del luogo è stata definitivamente sconvolta dalla costruzione del tracciato ferroviario nel 1909, mentre la sua importanza è ricordata nelle fonti a causa del pedaggio che qui si pagava per il valico del fiume.

L'edificio, come moltissimi altri in Valcamonica e in Italia, è dedicato a San Rocco, protettore dalle malattie e patrono dei pellegrini, invocato in particolar modo durante le terribili epidemie pestilenziali medievali.

Le antiche carte dell'archivio parrocchiale forniscono poche e frammentarie notizie circa l'erezione della chiesa. Sorta verosimilmente come ampliamento di una precedente edicola medievale, la costruzione dell'edificio fu terminata ai primi del ‘600 e fu decorata al suo interno da un pittore locale con un affresco raffigurante la Madonna, San Sebastiano e San Rocco, dipinto scoperto dietro la pala dell'attuale altare durante alcuni restauri nel 1942; altri due affreschi (fine XVI secolo) col medesimo soggetto si trovano sulle pareti laterali, mentre sulla volta è raffigurata l'Assunzione.

La chiesa, provvista di un piccolo campanile a vela, era meta di pellegrinaggi devozionali e vi si celebrava regolarmente messa nei giorni di San Sebastiano (20 gennaio), di San Giuseppe (19 marzo) e di San Rocco (16 agosto).

Dopo i danni subiti durante le due Guerre Mondiali (nel 1916 fu addirittura adibita a polveriera e alloggio per i soldati) e i numerosi furti patiti nella seconda metà del XX secolo, la chiesa è stata completamente restaurata prima nel 1985 e poi nel 2001.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Capo di Ponte - Scheda Turistica, su capodiponte.eu. URL consultato il 25 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2015).
  2. ^ Nuova pagina 1, su proloco.capo-di-ponte.bs.it. URL consultato il 25 dicembre 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]