Chiesa di Nostra Signora del Rosario (Doha)

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Chiesa di Nostra Signora del Rosario
StatoBandiera del Qatar Qatar
LocalitàDoha
Coordinate25°12′45.36″N 51°31′18.84″E / 25.2126°N 51.5219°E25.2126; 51.5219
ReligioneCattolica
TitolareMaria
Vicariato apostolicoArabia settentrionale
Consacrazione2008
Sito webwww.ourladyofrosarychurch.org/

La chiesa di Nostra Signora del Rosario (in arabo كنيسة سيدة الوردية) di Doha è stata la prima chiesa costruita in Qatar, è costata 15 milioni di dollari e può contenere oltre 2.000 persone[1]. Il progetto è degli architetti italiani Rocco Magnoli e Lorenzo Carmellini dello Studio Spatium di Milano, mentre le pitture murali sono opera del pittore milanese Valentino Vago e gli arredi interni sono opera della Caloi Industria di Susegana (TV)[2].

La chiesa è stata costruita in un terreno donato dall'emiro Hamad bin Khalifa Al Thani. È stata consacrata il 15 marzo 2008 dal cardinale Ivan Dias; alla cerimonia d'inaugurazione, il giorno precedente, erano presenti il primo ministro del Qatar Abdullah Bin Hamad Al-Attiyah, il nunzio apostolico Paul-Mounged El-Hachem, l'ambasciatore della Santa Sede nel Golfo Paul Hinder, il vicario apostolico di Arabia Giuseppe Andrea[3][4][5].

Dipende dal vicariato apostolico dell'Arabia settentrionale con sede in Bahrein[6].

Per rispettare le tradizioni islamiche, la chiesa non ha all'esterno simboli religiosi né campane.

Crocifisso all'interno della chiesa di Nostra Signora del Rosario a Doha

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AsiaNews - La prima chiesa cattolica a Doha dopo 14 secoli. - 30/03/2007
  2. ^ ARCHITETTURA CHIESA DI NOSTRA SIGNORA DEL ROSARIO A DOHA (QATAR) - UNA VERA CATTEDRALE NEL DESERTO, su dibaio.com. URL consultato il 6 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  3. ^ In 15mila alla prima messa celebrata nella chiesa a Doha, su asianews.it, 17 marzo 2008.
  4. ^ (EN) First Christian church opens in Qatar, su usatoday30.usatoday.com, 15 marzo 2008.
  5. ^ (EN) Thousands attend first Mass, su gulf-times.com, 16 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2014).
  6. ^ (EN) The Apolostic Vicariate of Northern Arabia, su avona.org.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sainte-Marie-du-Rosaire..., su Le Monde, 15 mars 2008, page 5.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]