Coordinate: 40°51′31.41″N 14°14′20.43″E

Chiesa di Maria Santissima del Carmine (Napoli)

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Chiesa di Maria Santissima del Carmine
Interno
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàNapoli
Coordinate40°51′31.41″N 14°14′20.43″E
Religionecattolica
TitolareMadonna del Carmine
DiocesiArcidiocesi di Napoli
Consacrazione1884
FondatoreGaetano Barbati
Inizio costruzione1878

La chiesa di Maria Santissima del Carmine è una delle storiche chiese di Napoli; si erge nel centro storico, in via Fontanelle, al termine del vallone della Sanità.

Storia

Dopo che nel 1872 il Cimitero delle Fontanelle fu affidato alla cura del canonico Gaetano Barbati, fu allestita una chiesa all'interno del complesso cimiteriale. Tuttavia era necessaria la costruzione di una chiesa vera e propria. La chiesa, i cui lavori cominciarono nel 1878, fu collocata dinanzi l'ingresso della navata sinistra del cimitero (dove è collocata la chiesa rupestre interna) e fu consacrata nel 1884.

Descrizione

La struttura è caratterizzata da una facciata molto semplice, con semplici lesene, timpano triangolare ed un campanile poco più alto della chiesa. L'interno, ad unica navata e con abside semicircolare, è custode di dipinti di artisti anonimi o noti nella sola firma nelle piccole cappelle laterali. Infine l'altare maggiore, della seconda metà del XIX secolo in marmi policromi che si prolunga verso l'alto, formando una pseudo edicola sacra, presenta al centro in bella mostra il dipinto raffigurante la Madonna con Bambino ed anima purganti, opera del 1879 del pittore P. Lamonica.

La chiesa, sede della parrocchia delle Fontanelle, è utilizzata per le celebrazioni liturgiche e costituisce il biglietto da visita alle cave.

Poco prima della costruzione del tempio, molte donne del popolo nominate "'e maste", cioè le donne-capo, disposero in maniera più ordinata tutti i resti mortali presenti sul luogo, come viene ben ricordato dalla chiesa in questione, attraverso la lapide posta sulla facciata e che tende a ricordare tutti i morti di pestilenza, povertà o nelle carceri, prevalentemente anonimi:

NAPOLETANI!
QUEST'OSSARIO CHE CONTIENE
DEI NOSTRI ANTENATI LE MESCHINE SPOGLIE
E QUESTO TEMPIO
SORTO PER LA PIETÀ
DI SACERDOTI E DEL POPOLO
Can. G.no BARBATI - FONDATORE
Comm. P.le PLACIDO Sen.d.R. LARGITORE
È RICORDO FUNESTO DELLA LUE ASIATICA
DEL 1836
E MONITO DI CRISTIANA PIETÀ
AI POSTERI.

Bibliografia

  • Napoli sacra. Guida alle chiese della città, coordinamento scientifico di Nicola Spinosa; a cura di Gemma Cautela, Leonardo Di Mauro, Renato Ruotolo, Napoli 1993-1997, 15 fascicoli.

Voci correlate