Cesare Alpini

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Cesare Alpini (Crema, 9 maggio 1956) è uno storico dell'arte italiano.

Si occupa prevalentemente della storia dell'arte cremasca e lombarda. È noto soprattutto per i suoi contributi allo studio dei pittori Giovanni Battista Lucini, del quale è considerato il maggior esperto[1], e Gian Giacomo Barbelli[2]. Ha collaborato a diverse mostre d'arte tenute a Crema, tra le quali Pittura sacra a Crema dal '400 al '700 (1992)[3], L'estro e la realtà (1997)[4], Officina Veneziana (2002) e Luigi Manini (2007)[5].

  • Giovan Battista Lucini: 1639-1686, Crema, 1987.
  • La Basilica di Santa Maria della Croce a Crema, Silvana editoriale, 1990.
  • Giovanni da Monte. Un pittore da Crema all'Europa, Bolis, 1996.
  • Carlo Casanova. L'ultimo dei romantici, con Goffredo Colombani e Chiara Coppa, Ed. d'arte Severgnini, 2004.

Saggi in volumi collettanei

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  • Federico Zeri (a cura di), Il Settecento di terraferma, in Pinacoteca di Brera. Scuola veneta, Electa, 1990.
  • Filippo Pedrocco e Fabrizio Magani (a cura di), I pittori e le botteghe artistiche in Crema nei secoli del Dominio Veneziano, in Officina veneziana. Maestri e botteghe nella Venezia del Settecento, Skira, 2002, ISBN 88-8491-220-2.
  • Gaia Piccarolo e Giuliana Ricci (a cura di), Luigi Manini (1848-1936), Skira, 2007, ISBN 97888-3660888-1.
  1. ^ Micaela Mander, Giovan Battista Lucini, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 66, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2007. URL consultato il 22 agosto 2014.
  2. ^ Gian Giacomo Barbelli e il barocco cremasco, su formesettanta.wordpress.com. URL consultato il 25 luglio 2014.
  3. ^ Pittura sacra del '400 in "vetrina" a Crema, in Corriere della Sera, 17 giugno 1992. URL consultato il 29 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  4. ^ Alpini Cesare (PDF), in Insula Fulcheria, XXXVII B, Crema, 2008, p. 345. URL consultato il 25 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2014).
  5. ^ Cesare Alpini, su exibart.com. URL consultato l'8 gennaio 2014.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN239311533 · ISNI (EN0000 0003 8582 4561 · SBN CFIV076615 · LCCN (ENn91078863