Castello di Sammezzano
Il Castello di Sammezzano, circondato da un ampio parco, si trova nell'omonima località nei pressi di Leccio, nel comune di Reggello (FI).
Storia e descrizione
L'edificio principale è una costruzione eclettica in stile moresco ed è stata edificata nel 1605 per volere degli Ximenes D'Aragona. Successivamente è passato in eredità a Ferdinando Panciatichi Ximenes che lo riprogettò tra il 1853 e il 1889. Nel corso del 1878 ospitò anche il Re d'Italia Umberto I[1].
Nel dopoguerra è stato adibito ad hotel di lusso, mentre attualmente, nonostante la vendita all'asta del 1999[2] ed alcuni urgenti lavori di restauro[3], è in stato di abbandono[4]. Nell'aprile del 2012 però si è costituito il Comitato FPXA 1813-2013 (FPXA è l'acronimo di Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona) che ha tra le proprie finalità quella di promuovere e valorizzare il castello di Sammezzano.
Il parco
Il parco, tra i più vasti della Toscana, venne fatto costruire a metà dell'Ottocento da Ferdinando Panciatichi, sfruttando terreni agricoli attorno alla sua proprietà e un boschetto di lecci (una ragnaia). Vi fece piantare una grande quantità di specie arboree esotiche, come sequoie e altre resinose americane, mentre l'arredamento architettonico fu realizzato con elementi in stile moresco quali un ponte, una grotta artificiale (con statua di Venere), vasche, fontane e altre creazioni decorative in cotto.
Solo una piccola parte delle piante ottocentesche è giunta ai giorni nostri: già nel 1890 delle 134 specie botaniche diverse piantate alcuni decenni prima, ne erano sopravvissute solo 37. Solo recentemente si è iniziato a rimettere in dimora alcune delle essenze andate perdute in un progetto di restauro che valorizzi la ricchezza botanica originale: sono presenti oggi esemplari di araucaria, sequoia, tuja, tasso, cipresso, pino, abete, palma, yucca, querce, aceri, cedro dell'Atlante, cedro del Libano, bagolaro, frassino, ginepro, acacia, tiglio e numerose piante di interesse floriculturale.
Nel parco si trova il più numeroso gruppo di sequoie giganti in Italia, con ben 57 esemplari adulti, tutti oltre i 35 metri.
Altre immagini
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L'atrio delle Colonne
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La Sala dei Gigli
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La Sala dei Gigli
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La Rotonda
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Minhar
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La Sala degli Amori
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La cupola della cappella
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Una sala
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Una sala con vetrate colorate
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Un soffitto
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Decorazioni
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Decorazioni
Curiositá
- Due giovani: Elia Giovacchini e Nicole Yumi Mastromarino a gennaio 2013 hanno intrapreso un viaggio di 17.000 km da Pontassieve (FI) fino a Singapore senza prendere nessun aereo con l'obiettivo di celebrare il duecentesimo anno della nascita del famoso proprietario Fernando Panciatichi e realizzare al ritorno una mostra fotografica devolvendo l'intero ricavato a favore della salvaguardia del castello.
Note
- ^ Il Re Umberto I a Rignano, su rignano.org, L'Archivio del Tempo che Passa.
- ^ Sammezzano, castle on sale, su tribunalefirenze.org, Tribunale di Firenze.
- ^ Il Castello di Sammezzano, su intoscana.it.
- ^ Castello di Sammezzano, un edificio secentesco in stato d'abbandono, su ilreporter.it, www.ilreporter.it.
Bibliografia
- Giardini di Toscana, a cura della Regione Toscana, Edifir, Firenze 2001.
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