Castello di Otello

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Castello di Otello
(EL) Πύργος του Oθέλλου
(TR) Othello Kulesi

parte delle fortificazioni di Famagosta
Castello di Otello
Ubicazione
Stato attualeBandiera di Cipro Cipro
CittàFamagosta
Coordinate35°07′39.68″N 33°56′35.66″E / 35.127688°N 33.943239°E35.127688; 33.943239
Mappa di localizzazione: Cipro
Castello di Otello
Informazioni generali
Inizio costruzioneXIV secolo, fine del XV secolo (modifiche)
CostruttoreRegno di Cipro
Repubblica di Venezia (modifiche)
MaterialePietra arenaria
Condizione attualeIntatto
voci di architetture militari presenti su Wikipedia

Il castello di Otello (in greco Πύργος του Oθέλλου?, in turco Othello Kalesi), conosciuto anche come Torre di Otello, è un castello di Famagosta, a Cipro. Fu costruito dai Lusignano nel XIV secolo e successivamente modificato dai veneziani. Il nome moderno del castello deriva da una scena nell'opera di Shakespeare, Otello.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Rilievo del Leone di San Marco sulle mura del castello
Pianta (1918)

Il castello di Otello fu costruito nel XIV secolo dai Lusignano (che governavano il Regno di Cipro) per proteggere il porto da possibili attacchi nemici. Era utilizzato anche come ingresso principale di Famagosta. Era chiamata "fortezza impenetrabile" perché era quasi impossibile da attaccare a causa dei fossati molto profondi che la circondavano.

Dopo la vendita di Cipro alla Repubblica di Venezia, le torri quadrate del castello furono sostituite con torri circolari per adattarsi all'artiglieria più moderna. Dopo tali modifiche, sopra l'ingresso principale del castello fu inciso un rilievo del Leone di San Marco. Vicino al rilievo sono inscritti il nome del capitano Nicolò Foscari, che diresse le modifiche al castello, e la data 1492. Apparentemente, Leonardo da Vinci ne consigliò la ristrutturazione nel 1481.[1] Il castello prende il nome dalla famosa opera teatrale di Shakespeare Otello, ambientata in una città portuale di Cipro.[3]

Nel 1900 il fossato del castello fu prosciugato per ridurre il rischio di malaria.[4]

Il castello è stato restaurato nel 2014[5] ed è stato riaperto al pubblico il 3 luglio 2015.[6]

Disposizione[modifica | modifica wikitesto]

Il castello contiene quattro torri circolari. Comprende un refettorio e un dormitorio, costruiti in epoca lusignana. Il cortile del castello contiene palle di cannone, lasciate da spagnoli e ottomani, e reliquie della sua turbolenta storia.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Jessica Lee, Famagusta & the Karpas Peninsula, in Cyprus, 6ª ed., Lonely Planet Publications Pty Ltd., febbraio 2015, p. 183.
    «The tower's name stems from a vague link [...] which has a modest stage note referring to 'a seaport in Cyprus'.»
    La nota è in Otello, atto secondo, scena 1.
  2. ^ (EN) North Cyprus Travel Guide | What to do in North Cyprus, su Rough Guides. URL consultato il 29 maggio 2022.
  3. ^ a b Othello's Tower and Citadel - Famagusta, North Cyprus, su cypnet.co.uk. URL consultato il 29 maggio 2022.
  4. ^ Othello Tower and Castle in Famagusta - Cyprus44, the north cyprus guide, su cyprus44.com. URL consultato il 29 maggio 2022.
  5. ^ (EN) "Othello" Castle in Cyprus to be Restored, su GreekReporter.com, 5 luglio 2014. URL consultato il 29 maggio 2022.
  6. ^ (EN) Othello Tower/Citadel to reopen this week | United Nations Development Programme, su UNDP. URL consultato il 30 maggio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]