Cassio Severo
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Cassio Severo (in latino Cassius Severus; ... – Serifo, 34) è stato un oratore romano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ben noto ai contemporanei per i suoi scritti dalle idee repubblicane, fu protagonista del processo contro Nonio Asprenate, amico intimo di Augusto. Per questi motivi nel 9 a.C. [1] fu relegato a Creta, dove continuò a scrivere libelli contro il principato. Nel 24 [2] Tiberio trasformò la sua relegatio in esilio, che comportava la confisca dei beni e venne trasferito a Serifo, nelle Cicladi, dove morì nella miseria più assoluta.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Svetonio, Augustus, 38.
- ^ Cornelio Tacito, Annales, 1815, 4.21.3.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikisource contiene una pagina dedicata a Cassio Severo
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Càssio Sevèro, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Vincenzo Ussani, CASSIO SEVERO, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1931.
- Càssio Sevèro, su sapere.it, De Agostini.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 5317611 · CERL cnp00283777 · GND (DE) 102384207 · WorldCat Identities (EN) viaf-286523210 |
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