Carl Hermann Ethé

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Carl Hermann Ethé (Stralsund, 13 febbraio 1844Bristol, 7 giugno 1917) è stato un orientalista tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Docente all'Università di Aberystwyth, fu tra i massimi esperti di neopersiano; è noto specialmente per i suoi cataloghi di manoscritti islamici e per aver pubblicato studi e traduzioni in tedesco di poesie persiane. Curò tra l'altro l'edizione delle opere di Rudaki.
Dopo i primi studi compiuti in Germania venne chiamato nel 1872 alla Bodleian Library dell'Università di Oxford dove portò a termine il catalogo di manoscritti orientali iniziato da Eduard Sachau. Per le sue idee radicali, insofferente nei confronti del governo autoritario di Bismark, nel 1874 si stabilì in modo permanente in Gran Bretagna. Nel 1875 divenne docente all'università di Aberystwyth, dove insegnava tedesco, ebraico ed altre lingue orientali.
Allo scoppio della prima guerra mondiale a causa del dilagare di sentimenti antitedeschi fu costretto ad abbandonare Aberystwyth.[1] insieme a sua moglie, che era inglese. L'università tuttavia si rifiutò di licenziarlo. Visse gli ultimi anni a Reading e Bristol senza poter riprendere l'insegnamento[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN64248843 · ISNI (EN0000 0001 1659 0365 · BAV 495/16156 · LCCN (ENn84101586 · GND (DE116585277 · BNF (FRcb145658216 (data) · J9U (ENHE987007302941005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n84101586