Canzio Vannini

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Canzio Vannini

Sindaco di Siena
Durata mandato20 dicembre 1968 –
3 giugno 1969
PredecessoreFazio Fabbrini
SuccessoreLuciano Mencaraglia

Durata mandato11 gennaio 1974 –
30 luglio 1979
PredecessoreRoberto Barzanti
SuccessoreMauro Barni

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano

Canzio Vannini (Massa Marittima, 21 giugno 1920Siena, maggio 2001) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Massa Marittima, in provincia di Grosseto, fu un noto esponente del Partito Socialista Italiano in Toscana.[1]

Trasferitosi a Siena all'età di quarant'anni, venne eletto sindaco in seguito alle elezioni del novembre 1968 alla guida di una maggioranza instabile, e fu costretto a dimettersi nel giugno dell'anno successivo.[1] Eletto nuovamente sindaco nel gennaio 1974, rimase in carica fino al 30 luglio 1979.[2] Durante il suo secondo mandato, dette l'incarico all'architetto Giancarlo De Carlo di progettare il nuovo quartiere di San Miniato e inaugurò il 24 ottobre 1976 il palasport cittadino, sede della Mens Sana Basket.[1] Di una sua ordinanza contro i piccioni che stavano portando in città una forma di salmonella parlò anche il New York Times.[3]

Massone, fu anche legato agli ambienti della Contrada del Drago, di cui fu eletto capitano nel 1980.[1] Morì a Siena nel maggio 2001.[4]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Gianmichele Galassi, Canzio Vannini: un massetano alla guida di Siena (PDF), in Massonicamente, n. 13, Roma, settembre-dicembre 2018, pp. 26-28.
  2. ^ Gonfalonieri, podestà e sindaci di Siena dal 1787, su ilpalio.org. URL consultato il 24 maggio 2021.
  3. ^ Condemned Pigeons of Siena Are Given a New Lease on Life, The New York Times, 10 aprile 1977, p. 4. URL consultato il 24 aprile 2021.
  4. ^ Morto Canzio Vannini, fu anche sindaco di Siena, Il Tirreno, 6 maggio 2001. URL consultato il 24 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2021).
  5. ^ Le onorificenze della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 19 marzo 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Siena Successore
Fazio Fabbrini 20 dicembre 1968 – 3 giugno 1969 Luciano Mencaraglia I
Roberto Barzanti 11 gennaio 1974 – 30 luglio 1979 Mauro Barni II