Callionymus pusillus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Dragoncello turchese


Femmina (in alto) e maschio (in basso)

Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Channoidei
Famiglia Callionymidae
Genere Callionymus
Specie C. pusillus
Nomenclatura binomiale
Callionymus pusillus
Delaroche, 1809
Sinonimi

Callionymus festivus

Il dragoncello turchese (Callionymus pusillus) è un pesce di mare della famiglia Callionymidae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È diffuso in tutto il mar Mediterraneo e nel mar Nero mentre in Atlantico si trova solo nel golfo di Cadice.
Frequenta fondi a sabbia fine nei pressi delle spiagge,a profondità minime, solo raramente superiori a 5 metri.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie ha il muso corto, simile a quello del dragoncello minore ma con gli occhi più piccoli. Come in quasi tutti i dragoncelli il dimorfismo sessuale è evidente. Il maschio è tipico per le pinne di forme particolari, soprattutto la seconda pinna dorsale è molto ampia e dotata di lunghi raggi filiformi mentre la prima dorsale non è allungata.
La livrea del maschio è grigio sabbia con numerosi punti, linee e macchiette blu elettrico e nere e 12-15 linee verticali blu (talvolta di colore chiaro). La pinna anale ha un bordo nero. La femmina è grigio sabbia con prima pinna dorsale nera e bande bianche e giallognole sui fianchi.
Non supera i 15 cm.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Si riproduce in estate, l'accoppiamento è preceduto da violenti combattimenti tra i maschi e da una "danza nuziale" molto elaborata.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si infossa nella sabbia al minimo disturbo.

Acquariofilia[modifica | modifica wikitesto]

È ricercato per gli acquari mediterranei.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • TORTONESE E. (1975), Osteichthyes - Fauna d'Italia vol. XI, Calderini, Bologna
  • COSTA F., (1991), Atlante dei pesci dei mari italiani, Mursia, Milano
  • LOUISY P., (2006), Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo, Il Castello, Trezzano sul Naviglio (MI)

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci