Zopiclone
Zopiclone | |
---|---|
Nome IUPAC | |
(RS)-6-(5-Chloro-2-pyridinyl)-7-oxo-6,7-dihydro-5H-pyrrolo[3,4-b]pyrazin-5-yl 4-methyl-1-piperazinecarboxylate | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C17H17ClN6O3 |
Massa molecolare (u) | 388.81 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 256-138-9 |
Codice ATC | N05 |
PubChem | 5735 |
DrugBank | DBDB01198 |
SMILES | CN1CCN(CC1)C(=O)OC2C3=NC=CN=C3C(=O)N2C4=NC=C(C=C4)Cl |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
Frasi R | 20/21/22‐36/37/38‐62 |
Lo zopiclone è un farmaco sedativo ad azione ipnotica con attività ansiolitica, anticonvulsivante e miorilassante. Possiede un profilo farmacologico simile a quello delle benzodiazepine, ma una struttura chimica diversa (lo zopiclone appartiene alla classe dei ciclopirroloni). Lo zopiclone agisce in maniera selettiva a livello dei siti di legame delle benzodiazepine presenti sul recettore di tipo A dell'acido γ-amminobutirrico (GABA), principale neurotrasmettitore con funzione inibitoria; tale interazione determina l'apertura dei canali del cloro e un potenziamento della trasmissione GABAergica a livello centrale.
Avvertenze
[modifica | modifica wikitesto]Gravidanza: la somministrazione di zopiclone durante la gravidanza deve essere riservata ai casi di effettiva necessità, dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio. L'esposizione durante il primo trimestre non sembra aumentare il rischio di malformazioni; nella fase terminale della gravidanza o durante il parto lo zopiclone può causare ipotonia, ipotermia, moderata depressione respiratoria nel neonato[1]. L'impiego prolungato di benzodiazepine o sostanze con azione analoga durante la gravidanza può favorire l'instaurarsi di dipendenza fisica e un aumento del rischio di sviluppare sindrome da astinenza nel bambino. La FDA ha inserito lo zopiclone in classe C per l'impiego in gravidanza; la classe C comprende i farmaci i cui studi sugli animali hanno rilevato effetti dannosi sul feto e per i quali non sono disponibili studi specifici sull'uomo, e i farmaci per i quali non sono disponibili studi né sull'uomo né sull'animale.
Allattamento: l'assunzione durante l'allattamento è controindicata poiché lo zopiclone viene escreto nel latte materno. La quantità di farmaco presente nel latte materno è circa 1,4% della dose assunta dalla madre[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su zopiclone