Bozza:Caino e Abele (romanzo)

Kane e Abel (Kane and Abel) è un romanzo dell'autore inglese Jeffrey Archer, pubblicato nel 1979.

Il libro è stato pubblicato nel Regno Unito nel 1979 e negli Stati Uniti nel febbraio 1980, vendendo più di un milione di copie nella prima settimana e ottenendo un successo internazionale. Ha raggiunto il primo posto nella lista dei bestseller del New York Times. Nel 2009, sono state vendute circa 34 milioni di copie in tutto il mondo.

Un seguito del libro, The Prodigal Daughter, ha come protagonista la figlia di Abel, Florentyna.

Nel 2003, Kane e Abel si sono classificati al 96° posto nel sondaggio “The Big Read” della BBC. Kane & Abel'è tra i libri più venduti al mondo e ha venduto un numero di copie simile a Il buio oltre la siepe e Via col vento.

Trama

Kane, mentre studia ad Harvard, scopre che il suo padrino Henry ha truffato sua madre e che la sua vera identità è Vitorio Tossana. Questo porta alla morte di sua madre e all’espulsione di Henry dalla sua tenuta.

D’altra parte, Abel Rosnovski viene allevato in una foresta da una famiglia di cacciatori di animali ed è noto per la sua intelligenza. Viene invitato da un barone a vivere nel suo castello, ma viene occupato dai tedeschi durante la Prima Guerra Mondiale e il barone viene ucciso. Abel si trasferisce in Siberia, fugge in Turchia e emigra negli Stati Uniti.

Negli Stati Uniti, Abel lavora come cameriere in un hotel e studia economia. Durante la Grande Depressione, il proprietario dell’hotel si suicida e lascia la proprietà ad Abel. Abel rinomina l’hotel Baron e forma una partnership con il politico Henry Osborne.

I figli di Abel e Kane si innamorano e si sposano, senza sapere dell’inimicizia dei loro padri. Mentre Kane e Abel rimangono nemici, non si rendono conto di come influenzano la vita dell’altro. La storia termina con la morte di Abel e suo nipote William che gli regala il braccialetto d’argento che una volta lo aveva segnato come un barone. Questa storia esamina profondamente la complessità della motivazione umana, l’inganno e la riconciliazione.