Blue Beach Resort

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Una foto del resort

IIl Blue Beach Resort (in arabo منتجع فندقي?; in ebraico אתר הנופש בלו ביץ'?) è stato un lussuoso hotel resort sulla spiaggia aperto nell'estate del 2015 a Città di Gaza.

L'hotel disponeva di cabana boy che servivano i clienti sulla sua spiaggia privata e di una piscina olimpionica.[1] Gli ospiti erano alloggiati in 162 camere in stile chalet immerse in giardini paesaggistici con vista sul Mediterraneo.[2][3] La struttura faceva parte del quartiere dei divertimenti lungo la strada Al-Rashid a Città di Gaza che comprendeva "dozzine di resort, chalet e caffetterie nuovi e moderni".[4] Anche altri quartieri disponevano di centri commerciali di lusso, condomini e luoghi di intrattenimento.

Il resort si è unito all'hotel a cinque stelle Mashtal, costruito nel 2011, nella fascia alta del mercato degli hotel di lusso a Gaza.[1]

Il Washington Post ha descritto l'hotel come una delle numerose attività commerciali di lusso rivolte ai ricchi cittadini di Gaza.[1] Secondo l'analista economico Nizar Sha'ban, "la maggior parte degli stranieri che visitano la Striscia e soggiornano nei suoi hotel sono giornalisti, operatori umanitari, personale delle Nazioni Unite e della Croce Rossa."[4]

Il resort sulla spiaggia blu è stato costruito sulla base di un accordo firmato con il Ministero palestinese dell'Edilizia. L'accordo prevedeva che la Palestine Real Estate Investment Company (PRICO) fosse lo sviluppatore e il gestore dell'hotel per un periodo di 49 anni, con un'opzione di rinnovo per un altro periodo identico, dopodiché la proprietà sarebbe stata trasferita alle autorità[non chiaro].[5]

Durante la guerra Israele-Hamas del 2023, dozzine di militanti di Hamas hanno lanciato missili anticarro contro le forze israeliane dai locali dell'hotel e dalle camere degli ospiti. I combattenti israeliani si sono scontrati con militanti di Hamas e alcuni militanti sono stati uccisi. Durante la battaglia, le forze di difesa israeliane scoprirono un'infrastruttura sotterranea, che comprendeva sette pozzi che conducevano a tunnel e al suo interno gli alloggi dei militanti di Hamas. Sono state ritrovate anche molte armi, tra cui fucili kalašnikov, cariche varie e droni.[5][6] Inoltre, le riprese video[7] indicavano che l'accesso a diversi tunnel era disponibile da molti corridoi degli ospiti dell'hotel.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]