Blómi

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Blómi
album in studio
ArtistaSusanne Sundfør
Pubblicazione28 aprile 2023
Durata45:56
Dischi1
Tracce10
GenereFolk
Jazz
Soul
Musica elettroacustica
EtichettaBella Union Records
ProduttoreJørgen Træen
FormatiCD, 2LP, download digitale
Susanne Sundfør - cronologia
Album successivo
Singoli
  1. Alyosha (Edit)
    Pubblicato: 9 marzo 2023
  2. Leikara Ljóð (Edit)
    Pubblicato: 22 marzo 2023

Blómi è il sesto album in studio della cantautrice norvegese Susanne Sundfør.[1]

Tematiche[modifica | modifica wikitesto]

Il titolo dell'album vuol dire «sbocciare» in norvegese antico e i testi pescano dalle esperienze di vita della cantautrice, con particolare riferimento al lavoro accademico del nonno linguista e alla propria esperienza di moglie e neomamma. In particolare, Sundfør ha voluto dedicare Blómi alla figlia, pensandolo come una lettera per guidarla in un mondo instabile, e lo ha voluto fare anche traendo ispirazione dalla storia delle popolazioni indigene scandinave, che un tempo si basavano su strutture sociali matrilineari.[1][2] Se i brani Ashera's Song e Blómi sono direttamente dedicati alla figlia, Alyosha e Náttsǫngr (precedentemente presentata dal vivo come Sleepwalking) sono invece dedicati al marito di Sundfør.

La cantautrice ha dichiarato:[3]

«Voglio che quest'album sia un antidoto per l'oscurità che oggi domina la nostra cultura; voglio mostrare che c'è un altro modo di vedere la realtà, se si ha il coraggio di sperare in un mondo più bello.»

Nonostante i titoli, quasi tutti i brani sono in lingua inglese, con l'unica eccezione di Sānnu Yārru Lī, che contiene citazioni dal lavoro di ricerca linguistica del nonno di Sundfør.[4]

Stile musicale[modifica | modifica wikitesto]

L'album Blómi si mantiene su coordinate stilistiche simili a quelle di Music for People in Trouble, alternando brani primariamente jazz (Blómi, Fare Thee Well) altri di folk cantautoriale acustico (Rūnā, Alyosha) dai riferimenti a Joni Mitchell, Carole King e Beth Orton; sono comunque presenti anche brani con elementi soul, blues e pop soul con richiami a Norah Jones e ad Adele (Fare Thee Well, Náttsǫngr) e un altro con armonizzazioni vocali gospel e suoni della natura (Leikara Ljóð). Tre brani, anziché essere cantanti, presentano una sezione vocale parlata secondo un modello di spoken word ispirato a Gil Scott-Heron: Sānnu Yārru Lī, dall'arrangiamento con percussioni e strumenti a fiato dal sapore etnico ed esotico, l'intro Orð Vǫlu e l'outro Orð Hjartans. Questi ultimi due brani presentano sezioni strumentali puramente incentrate sulla musica elettroacustica colta (musique concrete ed electro-ambient), similmente a quanto già sentito nella citazione a Karlheinz Stockhausen presente nella titletrack di Music for People in Trouble. La musica elettronica, stavolta ispirata a quella di Isao Tomita e definita da alcuni critici come «fantascientifica», è presente anche nella cullante Ashera's Song, pensata come una ninna nanna per la figlia di Sundfør; questo è l'unico brano che si avvicina al dream/art pop presente in alcuni di The Brothel e The Silicone Veil.[5][6][7][8][9]

La principale differenza rispetto all'album precedente la si trova nelle atmosfere e nell'impronta emotiva data dalle melodie: se Music for People in Trouble era triste e malinconico, Blómi risulta per lo più speranzoso e luminoso.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Susanne Sundfør, eccetto dove indicato.

  1. Orð Vǫlu – 3:47 (musica: Eline Vistven, Jørgen Træen)
  2. Ashera’s Song – 3:44
  3. Blómi – 4:59
  4. Rūnā – 4:46
  5. Fare Thee Well – 4:23
  6. Leikara Ljóð – 6:47
  7. Alyosha – 5:31
  8. Sānnu Yārru Lī – 5:44 (testo: Kjell Aartun – musica: André Roligheten, Gard Nilssen, Jørgen Træen, Nikolai Hængsle, Ståle Storløkken, Susanne Sundfør)
  9. Nāttsǫngr – 3:49
  10. Orð Hjartans – 2:26 (musica: Eline Vistven, Jørgen Træen)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Produzione:

  • Jørgen Træen – produzione, missaggio, arrangiamenti aggiuntivi (traccia 6)
  • Greg Calbi – mastering
  • Steve Fallone – mastering
  • Inge Sundfør – foto di copertina
  • Jordan Marks – artwork

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2023) Posizione
massima
Norvegia[10] 2
Regno Unito (download)[11] 31
Regno Unito (independent)[12] 31

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Redazione, Susanne Sundfør: 'blómi' è il nuovo album, su INFINITE JEST, 23 febbraio 2023. URL consultato il 23 febbraio 2023.
  2. ^ Susanne Sundfør - Blómi / Bella Union from Piccadilly Records, su www.piccadillyrecords.com, 23 febbraio 2023. URL consultato il 23 febbraio 2023.
  3. ^ (EN) Susanne Sundfør announces sixth album with lead tracks "alyosha" and "leikara Ijóð", su The Line of Best Fit, 23 febbraio 2023. URL consultato il 23 febbraio 2023.
  4. ^ (EN) Susanne Sundfør is in bloom | Interview, su The Line of Best Fit, 24 aprile 2023. URL consultato il 7 maggio 2023.
  5. ^ (EN) The Prog Mind, Susanne Sundfør – blómi, su The PROG Mind, 14 aprile 2023. URL consultato il 3 maggio 2023.
  6. ^ (EN) Susanne Sundfør - Blómi Album Reviews, Songs & More | AllMusic, 28 aprile 2023. URL consultato il 3 maggio 2023.
  7. ^ (EN) Ben Beaumont-Thomas, Susanne Sundfør: Blómi review – timelessly classic songwriting, in The Guardian, 24 aprile 2023. URL consultato il 3 maggio 2023.
  8. ^ (EN) Album: Susanne Sundfør - Blómi, su theartsdesk.com, 24 aprile 2023. URL consultato il 3 maggio 2023.
  9. ^ The Wee Review : Susanne Sundfør, su theweereview.com. URL consultato il 7 maggio 2023.
  10. ^ Blómi by Susanne Sundfør - Music Charts, su acharts.co. URL consultato il 7 maggio 2023.
  11. ^ Official Charts Company: 5 maggio 2023 – 11 maggio 2023, su Official Charts Company, 11 maggio 2023.
  12. ^ Official Independent Album Charts: 5 maggio 2023 – 11 maggio 2023, su Official Charts Company, 11 maggio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]