Biblioteca comunale Vincenzo Bellini
Biblioteca comunale "Vincenzo Bellini" | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Città | Catania |
Indirizzo | Via Spagnolo, 17 - 95128 |
Caratteristiche | |
Tipo | Pubblica comunale |
Numero opere | 101.395 |
Apertura | 1950 |
Sito web | |
La Biblioteca comunale "Vincenzo Bellini" è una delle biblioteche di Catania. Fa parte del polo SBN afferente al «Polo Biblioteche della provincia di Catania» (CAT)[1][2]. Iscritta e inserita nell’anagrafe delle Biblioteche Italiane (ICCU) – codice IT-CT0027[3].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'esigenza di una biblioteca di larga fruizione per una utenza sempre più vasta a Catania sorse nei primi anni del 1900. Se ne parlò durante il primo Congresso nazionale delle Biblioteche popolari a Roma, da 6 al 10 dicembre 1908[4]: occorreva "incoraggiare in tutti i modi possibili la nascente biblioteca popolare di Catania, affinché questo primo passo serva di esempio e crei tutto un movimento di irradiazione per la Sicilia".
La « Biblioteca Popolare di Catania » fu attiva almeno dal 1912, come risulta in un secondo aggiornato censimento del Ministero dell'istruzione pubblica[5]. Negli anni Dieci poteva contare sue due cataloghi a stampa[6][7].
La biblioteca popolare cadde in disuso durante la guerra 1939-'43, ai tempi del fascismo[8]. Verrà rifondata nel secondo dopoguerra.
Nuova biblioteca[modifica | modifica wikitesto]
La riapertura ufficiale al pubblico dell'ex "biblioteca circolante" come Biblioteca Popolare Comunale « Bellini » avvenne nel 1950[8][3], mentre altra fonte d'epoca indica la data del 27 ottobre 1949[9], quando era sindaco a tale epoca Giovanni Perni. Inizialmente, l'accesso era possibile tutti i lunedì, mercoledì e venerdì, dalla 16 alle 18, nei locali provvisori di via S. Euplio 5, presso l'istituto magistrale "G. Turrisi Colonna"[9]. Si ha memoria di una sezione distaccata di pochi libri ubicata nel cosiddetto Chiosco cinese[10], all'interno del Giardino Bellini, sulla collinetta nord.
Nel 1968 fu trasferita in locali più adeguati in via Alessandro Manzoni, nel centro storico. Successivamente venne trasportata, nel 2002[11], nell'attuale sede di via Spagnolo nella zona alta di via Etnea[12].
La biblioteca se prima disponeva complessivamente di circa 88.000 volumi[13] – fruibili dal pubblico 37.090 volumi[12] – ed ha anche un'emeroteca e una gipsoteca, oltre che una grande sala di lettura, oggi (Data di aggiornamento: 21-12-2022) dispone di 101.395 unità[3].
Dispone anche di diverse sedi distaccate in diverse zone della città[12]. Nel 2000 un'altra sede distaccata era infatti sita in piazza Duca di Genova 26 di Palazzo Biscari. Ad essa si sono aggiunte la "Sezione esterna Leonardo Grassi", al corso Indipendenza 5[14], e la "Sezione esterna Picanello" in via Burrascano 45[15], al Pigno[16].
Attualmente (2023), la sede principale di via Spagnolo non è inserita nell'Anagrafe delle Biblioteche Italiane.
Mediateca[modifica | modifica wikitesto]
Riaperta nel 2006 con una inaugurazione dopo sette anni di chiusura[11], la sede della distaccata « Mediateca "Vincenzo Bellini" » si trova in via Antonino di Sangiuliano 307[17], un tempo sede "Centrale", contiene varie sezioni.
La cineteca conserva 1.192 film cinematografici in DVD[18]. L'Archivio sonoro comprende una sezione musicale di 2.158 CD musicali[19]. Inoltre, si può consultare l'archivio storico cartaceo del giornale quotidiano La Sicilia dall'anno 1952[17]. La sezione bibliografica a tema contiene libri di storia locale (circa 5.000 opere riguardanti la Sicilia), di cinema e di musica. Offre postazioni per la navigazione in Internet e la consultazioni di opere multimediali, corsi di lingue, corsi di italiano per stranieri adulti aventi un regolare permesso di soggiorno.
Prestito online[modifica | modifica wikitesto]
La Biblioteca supporta il prestito digitale tramite Medialibrary On Line (MLOL - Digital lending per le biblioteche)[20]. Se non si è registrati al prestito della Biblioteca "Bellini", è possibile iscriversi, anche online, tramite la sezione del sito dedicato[21]. Il Catalogo è online nell’apposita sezione del portale o nel sito del Comune[22].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Portale Polo Biblioteche Provincia di Catania, su opac.polobibliotechecatania.it.
- ^ ICCU: Polo Biblioteche della provincia di Catania (CAT), su iccu.sbn.it.
- ^ a b c Biblioteca comunale Vincenzo Bellini: Tipologia Amministrativa e Funzionale, su anagrafe.iccu.sbn.it. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ Roberto Ardigò, Le Biblioteche popolari al 1º. Congresso nazionale: (Roma, 6-10 dicembre 1908), Milano, Federazione italiana delle biblioteche popolari, 1910, p. 201, SBN IT\ICCU\MIL\0622261.
- ^ Elenco generale delle Biblioteche scolastiche magistrali e popolari - Secondo elenco a tutto il 31 dicembre 1912 [continuazione del B.U. n. 48, 3 ottobre 1912], in Bollettino ufficiale del Ministero dell'istruzione pubblica, II, n. 40, Roma, 25 settembre 1912, p. 486.
- ^ Biblioteca popolare V. Bellini in Catania : (Sezione della Federazione nazionale biblioteche popolari) : catalogo alfabetico delle opere possedute fino al 31 dicembre 1913, Catania, Tip. Giannotta, 1914, SBN IT\ICCU\CUB\0103310.
- ^ Catalogo alfabetico per materie 1914-1915 [della] biblioteca popolare V. Bellini in Catania, sezione della federazione nazionale biblioteche popolari, Catania, Giannotta, 1915, SBN IT\ICCU\CUB\0171766.
- ^ a b Vittorio Consoli, Enciclopedia di Catania, vol. 1, Catania, Tringale Editore, 1987, pp. 100-101.
- ^ a b Riapertura della biblioteca circolante "V. Bellini", La Sicilia, Catania, 27/10/1949, p. 4
- ^ Padiglione in legno pregiato di ciliegio, di forma circolare, costruito nel 1869 in stile Liberty, e chiamato impropriamente "Chiosco cinese".
- ^ a b Riapre la sede storica della biblioteca Bellini, su girodivite.it, 8 maggio 2006. URL consultato il 18 marzo 2023.
- ^ a b c Biblioteca "Vincenzo Bellini", su comune.catania.it. URL consultato il 15 novembre 2019.
- ^ Biblioteca "Vincenzo Bellini": Copia archiviata, su comune.catania.it (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2017).
- ^ Biblioteca comunale Vincenzo Bellini. Sezione esterna Leonardo Grassi, su anagrafe.iccu.sbn.it.
- ^ Biblioteca comunale Vincenzo Bellini. Sezione esterna Picanello, su anagrafe.iccu.sbn.it.
- ^ CAT - PG - Biblioteca comunale Vincenzo Bellini. Sezione esterna Pigno, su iccu.sbn.it.
- ^ a b Mediateca "Vincenzo Bellini" - Comune di Catania, su comune.catania.it. URL consultato il 18 marzo 2023.
- ^ Catalogo della Videoteca - Mediateca "Vincenzo Bellini" (PDF), su comune.catania.it. URL consultato il 18 marzo 2023.
- ^ Catalogo dei CD Musicali - Mediateca "Vincenzo Bellini" (PDF), su comune.catania.it. URL consultato il 18 marzo 2023.
- ^ Biblioteca Bellini, 2 e-book gratis sino al 31 gennaio con “Medialibrary On Line”, su qds.it. URL consultato il 2 aprile 2023.
- ^ MLOL Catania, su catania.medialibrary.it. URL consultato il 2 aprile 2023.
- ^ Catalogo generale completo in formato .pdf (al 19-06-2013) (PDF), su comune.catania.it. URL consultato il 14 marzo 2024.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.catania.it.
- Biblioteca comunale Vincenzo Bellini, su anagrafe.iccu.sbn.it.