Biblioteca Köprülü
| Biblioteca Köprülü Köprülü Kütüphanesi | |
|---|---|
 | |
| Ubicazione | |
| Stato |  Turchia
|
| Regione | Provincia di Istanbul |
| Città | Istanbul |
| Caratteristiche | |
| Specialistica | manoscritti |
| Apertura | 1678 |
La Biblioteca Köprülü è una biblioteca di Istanbul. Fu fondata dal Gran Visir ottomano Mehmet Köprülü Pascià nel 1678. È stata la prima biblioteca pubblica del Medio Oriente.[1] La biblioteca contiene attualmente 3.790 volumi di manoscritti.[2]
Fondazione[modifica | modifica wikitesto]
Situata lungo via Divanyolu, via Piyer Loti e via Boyacı Ahmed, di fronte alla tomba del Sultano Mahmud II nel quartiere Eminönü di Istanbul, la biblioteca Köprülü fu costruita da Fazıl Ahmed Köprülü Pascià, figlio del sadrazam (gran visir) Köprülü Mehmet Pascià, per ultimo desiderio di suo padre. Köprülüzade Fazıl Mustafa Pascià completò l'istituzione della biblioteca a Çemberlitaş con la creazione di un vakıf (organizzazione senza fini di lucro) nel 1678.[3] La biblioteca venne aperta con un suo personale comprendente tre bibliotecari, un raccoglitore e un custode.
Collezione[modifica | modifica wikitesto]
Il primo libro fu donato dalla famiglia Köprülü e il numero di libri disponibili continuò ad aumentare con ulteriori donazioni e acquisizioni. Di tutte le donazioni alla biblioteca, quelle di Köprülü Mehmet Pasha, Fazil Ahmet Pasa, Haci (Hafiz) Ahmet Pasha e Mehmet Asim Bey furono tra le più consistenti. La sua collezione contiene 3.790 manoscritti in turco, arabo e persiano[2] e circa 1.500 opere di stampa. Il catalogo della Biblioteca Köprülü è stato preparato da Ramazan Şeşen, Cevat İzgi e Cemil Akpınar ed è stato pubblicato nel 1986.[2][4] La biblioteca Köprülü ospita una delle più importanti raccolte di manoscritti islamici del mondo.[2] Gli elenchi degli autori, dei libri e dei soggetti dei manoscritti e delle opere di stampa sono organizzati secondo il metodo di classificazione decimale di Dewey.
Architettura[modifica | modifica wikitesto]
La Biblioteca Köprülü è stato il primo esempio di struttura bibliotecaria indipendente di Istanbul.[5] Si trova in un giardino, i cui tre lati sono circondati da strade ed è costruito con pietre e mattoni alternati. È coperta da una cupola posta su un bordo ottagonale all'esterno a pianta quadrata a pennacchio. La parte ad arcate, cui si accede da una scala a quattro gradini nella parte occidentale della biblioteca, è stata spostata in avanti ed ha assunto una forma a T. Vi è una testa a forma di diamante posta sopra sei pilastri di marmo e l'arcata a cuspide è coperta da quattro cupole. Alla biblioteca si accede attraverso una porta bassa posta nell'asse centrale del porticato.
L'interno è illuminato da finestre, con una per lato, due nel livello superiore e tre con sei finestre della parte superiore che attraversano l'ingresso. Sono presenti archi di scarico a cuspide con stipiti rettangolari. La superficie interna della cupola e dei pennacchi è decorata con opere a penna sopra il portone. Entrambe le curve "C" e "S" attirano l'attenzione dei visitatori tra questi ornamenti marroni, neri e rossi. Sotto i disegni floreali sono scritte la parola "Maşallah" e la data, 1181 Hijri (1667-1668). Inoltre, sulla porta interna sono scritte sia "Masallah" che la data di 1289 Hijri (1872) e 1327 Hijri (1911). Sulla base di queste iscrizioni, si comprende che la biblioteca subì dei restauri sia nel 1872 che nel 1911.[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Godfrey Oswald, Library World Records, 3d ed., McFarland, 2017, p. 35, ISBN 9781476667775.
- ^ a b c d (EN) Encyclopaedia Iranica Foundation e Osman G. Özgüdenli, PERSIAN MANUSCRIPTS i. IN OTTOMAN AND MODERN TURKISH LIBRARIES, su iranicaonline.org, 2005. URL consultato il 21 ottobre 2021.
- ^ Niki Gamm, Books and libraries of the past, in Hürriyet Daily News, 5 gennaio 2013.
- ^ Ekmeleddin İhsanoğlu, فهرس مخطوطات مكتبة كوپريلي, Research centre for Islamic history, art and culture, 1406, ISBN 978-92-9063-222-1. URL consultato il 21 ottobre 2021.
- ^ Doğan Kuban, Ottoman Architecture, Antique Collectors' Club, 2010, pp. 558-560, ISBN 9781851496044.
- ^ Koprulu Library Istanbul, su veryturkey.com. URL consultato il 21 ottobre 2021 (archiviato il 1º ottobre 2018).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Biblioteca Köprülü
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 144343216 · LCCN (EN) n87847978 · J9U (EN, HE) 987007511589005171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n87847978 |
|---|
