Beregan

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

I Beregan (talvolta anche Berengani) furono una famiglia aristocratica vicentina, ascritta al patriziato veneziano e annoverata fra le cosiddette Case fatte per soldo.

Stemma Beregan

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le fonti indicano i Beregan come una famiglia di origine vicentina, arricchitasi con l'attività mercantile[1]. Aggregati inizialmente al Consiglio nobile della città di Vicenza, furono poi ascritti al patriziato veneziano nel 1649[1][2], come ricompensa per il sostegno garantito alla Repubblica durante la guerra di Candia.

Il casato diede i natali a illustri letterati: tra loro, il poeta e librettista Nicolò, conte Beregan, il quale fu insignito dal re di Francia Luigi XIV delle insegne dell'Ordine di San Michele[2].

Dopo la caduta della Serenissima, i Beregan ottennero la conferma della nobiltà dal governo imperiale austriaco con Sovrana Risoluzione del 28 dicembre 1818[2].

Membri illustri[modifica | modifica wikitesto]

Luoghi e architetture[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]