Barbouromeryx trigonocorneus

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Barbouromeryx
Immagine di Barbouromeryx trigonocorneus mancante
Stato di conservazione
Fossile
Periodo di fossilizzazione: Neogene
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Mammalia
Sottoclasse Theria
Infraclasse Eutheria
Superordine Laurasiatheria
(clade) Ungulata
Ordine Artiodactyla
Sottordine Ruminantia
Infraordine Pecora
Famiglia † Dromomerycidae
Genere Barbouromeryx
Specie B. trigonocorneus

Il barbouromerice (Barbouromeryx trigonocorneus) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai dromomericidi. Visse nel Miocene inferiore (circa 20 - 15 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale era simile a un'antilope dalle corna corte, e dalla statura moderata. Il cranio era dotato di brevi corna sopra le orbite, dalla sommità bulbosa. Nella parte posteriore del cranio era presente un'altra struttura simile a un corto corno, che si protendeva dalla zona della nuca e aveva anch'esso una forma bulbosa. Era presente una fossa lacrimale, così come un corto diastema tra i canini a forma di sciabola (nei maschi) e i premolari. Questi ultimi erano grandi e non molto simili ai molari. Nel quarto premolare inferiore era presente una fossetta anteriore. I molari erano a corona bassa (brachiodonti) e su quelli inferiori era presente la cosiddetta "Palaeomeryx fold". Le zampe erano moderatamente allungate.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

I primi fossili di questo animale, ritrovati in Nebraska, vennero attribuiti nel 1934 a una nuova specie del genere già noto Dromomeryx (D. trigonocorneus) da Barbour e Schultz. Nel 1937 fu Frick a riconoscere in questa specie una distinta linea evolutiva tale da meritare l'attribuzione a un genere a sé stante, Barbouromeryx. I fossili di questo animale sono stati scoperti in vari giacimenti del Miocene inferiore in Nebraska, Texas, South Dakota e Wyoming.

Barbouromeryx fa parte dei dromomericidi, un gruppo di artiodattili tipici del Miocene americano, caratterizzati da vistose appendici craniche e di incerta collocazione sistematica. In particolare, Barbouromeryx è considerato il più antico tra i dromomericidi e sembrerebbe essere all'origine del gruppo dei cranioceratini, una branca di dromomericidi dotati di un corno nucale. Affine a questa forma era Bouromeryx, dotato di corna più sviluppate e di dimensioni leggermente più grandi. In Sudamerica è stato inoltre rinvenuto un altro animale molto simile a Barbouromeryx, noto come Surameryx, in terreni del Miocene superiore; questo animale ha contribuito a ridefinire la tempistica dell'interscambio faunistico tra le due Americhe.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Barbour, E.H., and Schultz, C.B., 1934, A new antilocaprid and a new cervid from the late Tertiary of Nebraska: American Museum Novitates, v. 273, p. 1-4.
  • Frick, C., 1937, Horned ruminants of North America: Bulletin of the American Museum of Natural History, v. 69, p. 1-669.
  • Prothero, D. R., and M. R. Liter. 2008. Systematics of the dromomerycines and aletomerycines (Artiodactyla: Palaeomerycidae) from the Miocene and Pliocene of North America. New Mexico Museum of Natural History and Science Bulletin 44:273–298.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]