Aviosuperficie ed elisuperficie di Torraccia

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Aviosuperficie ed elisuperficie di Torraccia
aviosuperficie
L'hangar dell'Aeroclub San Marino, che gestisce la pista.
Codice IATAnessuno
Codice ICAOLIKD
Nome commercialeAviosuperficie di Torraccia
Descrizione
TipoUso sociale e privato
GestoreAeroclub San Marino
StatoBandiera di San Marino San Marino
Castello Castello di Domagnano
PosizioneLoc. Torraccia, Strada Montelupo, 27 - 47895 Domagnano - Repubblica di San Marino
Altitudine246 m s.l.m.
Coordinate43°57′00″N 12°30′39″E / 43.95°N 12.510833°E43.95; 12.510833
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: San Marino
LIKD
LIKD
Sito webwww.aeroclubsanmarino.com/
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
16/34690
Prevista espansione
+200 m.
16/34100
Atterraggio elicotteri

L'aviosuperficie ed elisuperficie di Torraccia si trova nella Repubblica di San Marino a 200 metri dal confine con l'Italia. È l'unica struttura aeroportuale della Repubblica ed è gestita dall'Aeroclub San Marino.

Descrizione tecnica[modifica | modifica wikitesto]

L'aviosuperficie, in erba, è lunga 650 metri circa, con orientamento 16/34. L'orientamento preferenziale per i decolli è la pista 16 mentre per gli atterraggi la pista 34. La pista 34 ha circuito con virate a destra.

Nel 1983 si costituisce l'Aeroclub San Marino che ha riconoscimento giuridico come associazione da parte del Consiglio dei XII nel 1985; nello stesso anno viene costruita l'aviosuperficie di Torraccia[1].

Il PRG comunale (scaduto da tempo) prevede l'espansione fino un totale di 950 metri. L'ampliamento è tuttavia ostacolato dai residenti, a causa della poca chiarezza da parte delle istituzioni e del mancato progetto definitivo

L'elisuperficie, di dimensioni ridotte (98,2 metri), permette l'atterraggio di elicotteri di vario genere.

Alcune volte si sono esibite nell'area dell'aviosuperficie, aerei acrobatici( nonostante sia vietato) di vario tipo, e i paracadutisti.

Entrambe le piste sono attive tutti i giorni compresi i festivi.

Il 19 giugno 2011 l'eliporto è stato utilizzato da papa Benedetto XVI per la visita nella diocesi di San Marino-Montefeltro: dopo aver raggiunto l'aviosuperficie dall'eliporto di Città del Vaticano, da qui si è recato a Pennabilli[2].

La vigilia di natale del 2014 il presidente dell'Aeroclub San Marino Corrado Carattoni ha lanciato l'idea di trasformare l'aviosuperficie ed elisuperficie in aeroporto vero e proprio di interesse nazionale pavimentando la pista d'atterraggio, aumentando i posti nell'hangar e allungando la pista da 650 m a 1 km[3].

Cartina dell'Aviosuperficie ed elisuperficie di Torraccia.

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

  • L'11 giugno 2010 un Cessna 172 dell'aeroclub di Fano non si è fermato alla fine della pista 34 per un'avaria al sistema frenante e una soffiata di libeccio. Feriti i due occupanti a bordo del velivolo, che è andato completamente distrutto[4]. L'inchiesta dell'incidenza è stata svolta dall'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, agenzia che si occupa degli incidenti o gravi inconvenienti che avvengono sul suolo italiano che ha firmato un protocollo d'intesa con l'ente dell'aviazione civile sammarinese nel 2009[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]