Averardo Ciriello

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Averardo Ciriello (Milano, 28 maggio 1918Roma, 5 novembre 2016) è stato un illustratore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato Milano, vissuto a Trieste e poi tornato nel capoluogo lombardo, a 17 anni già disegna e a 24 anni debutta come vignettista sul settimanale Acqua salata per raggiungere poi, nel 1945, le pagine del’importante pubblicazione Intrepido di Cino Del Duca, edita ancora in formato giornale. Il successo gli arriva con le pin-up ammiccanti delle copertine della rivista 7Sette (poi Otto e Otto volante) che lo trasforma nel vero erede di Gino Boccasile.

Negli anni Cinquanta crea vignette e copertine per Marc'Aurelio e la Domenica del Corriere iniziando una carriera di cartellonista per il cinema che gli porterà grande fama, realizzando illustrazioni per film come Divorzio all’Italia o Il Casanova di Fellini.

Nel periodo dei fumetti sexy diventa infine l’illustratore di maggior successo delle copertine di nudo, recuperando gli stilemi delle pin-up giovanili, realizzando scene entrate nelle memoria del costume per le copertine di Lucifera e Maghella.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • In Grandi firme e rotonde forme dell'eros italiano a cura di Claudio Dell'Orso, Stefano Bartolomei, Antonio Vianovi, Edizioni Comics 101, Prato. Catalogo dell'omonima Mostra tenuta a Roma nel 2003.

Ciriello una vita per l'illustrazione, Edizioni del Grifo – Roma 2016 Luigi Bona per contro della fondazione Franco Fossati.