Automotrice FS ALDb 200
| FS ALDb 200 | |
|---|---|
| Automotrice | |
 | |
| Anni di ordinazione | 1934 |
| Anni di costruzione | 1934 |
| Anni di esercizio | 1935-1950 |
| Quantità prodotta | 3 |
| Costruttore | Breda |
| Lunghezza | 16.860 mm |
| Larghezza | 2.750 mm |
| Altezza | 3.200 mm |
| Capacità | 50 m3, portata 8,0 t |
| Scartamento | 1.435 mm |
| Interperno | 10.600 mm |
| Passo dei carrelli | 3.000 mm |
| Massa in servizio | 24,5 t |
| Massa aderente | 4,6 t |
| Massa a vuoto | 16 t |
| Rodiggio | (1A)2' |
| Tipo di trasmissione | cambio meccanico epicicloidale Wilson a 5 velocità con giunto idraulico |
| Potenza installata | 95,5 kW |
| Velocità massima omologata | 80 km/h |
| Autonomia | 500 km |
| Tipo di motore | Breda T10 |
| Dati tratti da: Nascimbene, op. cit., pp. 28, 32 | |
Le automotrici ALDb 200 delle Ferrovie dello Stato erano una serie di automotrici-bagagliaio, con motore a benzina, di costruzione Breda.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Nel febbraio del 1934 le Ferrovie dello Stato ordinarono alla Breda la costruzione di tre automotrici-bagagliaio per il trasporto di collettame sulle linee a scarso traffico.
Le automotrici, classificate ALDb 201 ÷ 203, furono assegnate inizialmente al deposito di Bologna, ma presto trasferite a Foligno, dove l'unità 201 venne distrutta nell'incidente ferroviario di Contigliano e demolita nel gennaio 1937.[1] Le altre due unità stentarono a trovare un utilizzo soddisfacente, e così la 202 venne demolita nel 1948, mentre la 203 nel 1950 venne demotorizzata, e riclassificata come rimorchiata LDb 203 (dal 1962 LDn 203), terminando la sua carriera nel 1971.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Adriano Cioci, La ferrovia Terni-Rieti, L'Aquila-Sulmona, Bastia Umbra, Kronion libri, 1989, p. 104.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Angelo Nascimbene, Furgoni, ALb 56 Breda e metano, in "TuttoTreno" n. 146 (ottobre 2001), pp. 27–32.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- leferrovie.it - Automotrice a benzina ALDb 200, su leferrovie.it. URL consultato il 21 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2013).
- Il mondo dei treni - ALDb 200, su ilmondodeitreni.it.
