Athletica Vaticana
| Athletica Vaticana | |
|---|---|
| Fondazione | 2019 |
| Nazione | .svg){kind=small} Città del Vaticano
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| Sede |  Palazzo San Callisto
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| Presidente |  mons. Melchor Sánchez de Toca Alameda
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| Motto | Simul currebant[1] |
Athletica Vaticana è l'unica organizzazione sportiva ufficiale interna allo Stato della Città del Vaticano. La sede operativa è presso la "Casa Vaticana dello Sport" di Palazzo San Callisto, a Roma, mentre la sede legale è in via del Pellegrino, nei confini vaticani.
Nata nel 2019 come club di atletica leggera affiliato alla federazione italiana[2], ha poi esteso le sue attività al ciclismo, al taekwondo e al padel: dal 2021, essendo stata ammessa direttamente come membro dell'Unione Ciclistica Internazionale e di World Taekwondo (e dal 2023 anche dell'International Padel Federation), può schierare atleti sotto bandiera vaticana alle rispettive competizioni ufficiali e costituisce pertanto, de facto, la prima federazione sportiva agonistica dello Stato pontificio. Non può tuttavia godere dello status di comitato olimpico e partecipare alle competizioni del CIO, per le quali è richiesta l'affiliazione ad almeno cinque federazioni sportive internazionali.
Nel 2023 ha attivato le sezioni dedicate a cricket e sport paralimpico.
Nel 2024 ha attivato la sezione dedicata al padel.[3]
I colori sociali sono il bianco e il giallo, mutuati dalla bandiera vaticana, così come il simbolo ufficiale (l'emblema pontificio).
Storia[modifica | modifica wikitesto]
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Le origini dell'organizzazione risalgono agli accordi tra la Santa Sede e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano per costituire una squadra ufficiale di atletica leggera che potesse affiliarsi alla IAAF, così da portare concorrenti sotto la bandiera della Città del Vaticano nei maggiori tornei sportivi internazionali[2], e in un secondo momento evolversi in un comitato olimpico nazionale, con possibilità di presentare delegazioni ai Giochi olimpici.[4]
Athletica Vaticana fu fondata ufficialmente il 10 gennaio 2019, con 60 soci, tra i quali diverse guardie svizzere, chierici secolari e regolari, dipendenti della Santa Sede e due immigrati dal continente africano, di religione islamica.[5]
Il primo risultato di rilievo di un tesserato avvenne il 16 gennaio 2019, quando don Vincenzo Puccio, sacerdote siciliano, si piazzò al secondo posto alla Maratona di Messina.[6]
Già nel 2019 Athletica Vaticana chiese di poter presentare una delegazione ai Giochi dei piccoli stati d'Europa[4], ma la richiesta fu rifiutata (al pari di quella delle Fær Øer) in quanto non era stato costituito un regolare comitato olimpico.[7] Il Comitato Olimpico Europeo successivamente invitò la delegazione vaticana a partecipare come "osservatore", fuori dal medagliere.[8]
Nel 2021 Athletica Vaticana debuttò come rappresentativa ufficiale vaticana (seppur fuori classifica) ai Campionati di atletica dei piccoli stati d’Europa svoltisi a San Marino[1]. Sempre nel 2021 l'UCI fu la prima organizzazione sportiva olimpica ad ammettere Athletica Vaticana (segnatamente sotto il nome Vatican Cycling) come rappresentante legittimata della Città del Vaticano: nel 2022 Rien Schuurhuis diventa il primo ciclista vaticano a competere ai campionati mondiali su strada.[9]
Nel 2022 l'atleta Sara Carnicelli porta per la prima volta la bandiera vaticana in gara ai Giochi del Mediterraneo di Orano, seppur sempre fuori classifica.[10]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Comunicato stampa-Athletica Vaticana - press.vatican.va, 29 mag 2021
- ^ a b Nuns on the run: Vatican launches athletics team and targets Olympics, su theguardian.com, The Guardian, 10 giugno 2019. URL consultato il 28 giugno 2019.
- ^ Athletica Vaticana e San Marino in campo per l’amicizia e la fratellanza, su vaticannews.va.
- ^ a b Michael Pavitt, Vatican establish athletics association but several hurdles remain before potential Olympic inclusion, in Inside the Games, 11 gennaio 2019. URL consultato il 28 giugno 2019.
- ^ Rob Picheta e Livia Borghese, Godspeed! Vatican launches official athletics team, in CNN, 11 gennaio 2019. URL consultato il 28 giugno 2019.
- ^ Vatican athletics team secures first success, in Wanted in Rome, 16 gennaio 2019. URL consultato il 28 giugno 2019.
- ^ Europe’s tiniest states square off in the Olympic mini-games, in The Economist, 30 maggio 2019. URL consultato il 28 giugno 2019.
- ^ Athletica Vaticana in Montenegro per i Giochi dei Piccoli Stati d’Europa, su lastampa.it, 25 maggio 2019. URL consultato il 26 maggio 2019.
- ^ 190th Congress of the UCI, in UCI, 24 settembre 2021. URL consultato il 26 gennaio 2022.
- ^ Vatican City primed for debut at Mediterranean Games, su infobae.com.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su athleticavaticana.org.
