Asterio (divinità)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Asterio
Nome orig.Ἀστέριος
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
ProfessionePotamos (Dio dei fiumi)

Asterio (in greco antico: Ἀστέριος?, Astérios) o Asterione (in greco antico: Ἀστερίων?, Asteríōn) è un personaggio della mitologia greca, uno dei tremila dèi dei fiumi (Potamoi) figli di Oceano e Teti[1].

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Asterio fu uno delle tre personificazioni dei fiumi dell'Argolide (gli altri due erano Inaco e Cefiso) che fecero in modo che il territorio dell'Argolide divenisse di Era piuttosto che di Poseidone; quest'ultimo, adirato, fece in modo che ai tre fiumi si seccassero d'estate per l'assenza di piogge[2].

Asterio ebbe anche le figlie Acrea, Eubea e Prosimna.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Esiodo, Teogonia, 337–345, 366–370.
  2. ^ Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, II, 15, 5.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia greca