Ornithogalum pyrenaicum
Ornithogalum pyrenaicum | |
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Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Asparagales |
Famiglia | Asparagaceae |
Sottofamiglia | Scilloideae |
Genere | Ornithogalum |
Specie | O. pyrenaicum |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Sottoclasse | Liliidae |
Ordine | Liliales |
Famiglia | Liliaceae |
Nomenclatura binomiale | |
Ornithogalum pyrenaicum L. | |
Nomi comuni | |
Latte di gallina dei Pirenei |
Ornithogalum pyrenaicum L. è una pianta appartenente alla famiglia delle Asparagacee.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Portamento
[modifica | modifica wikitesto]Pianta erbacea bulbosa.
Foglie
[modifica | modifica wikitesto]Le foglie sono lineari scanalate e appassiscono alla fioritura.
Fiori
[modifica | modifica wikitesto]Il fusto fiorifero porta una spiga che in seguito si apre rivelando fiori ermafroditi bianco-giallastri.
Radici
[modifica | modifica wikitesto]Bulbo allungato con tuniche biancastre.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è diffusa in Europa, Asia Minore e Nord Africa. Presente in Italia ma assente in Sicilia.[1]
Preferisce i terreni umidi.
Propagazione
[modifica | modifica wikitesto]Si propaga per seme o separando i bulbilli dal bulbo madre.
Usi
[modifica | modifica wikitesto]Sebbene appartenga al genere Ornithogalum, che vanta numerose varietà tossiche (e non poco), questa è una pianta edibile[2].
I fusti fioriferi vengono lessati e consumati come il più comune asparago coltivato. Si conservano anche sott'aceto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Ornithogalum pyrenaicum, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 26 novembre 2021.
- ^ Sulla velenosità in genere di Ornithogalum e sul rischio di intossicazione si può consultare p.es. Il sentiero verde dei bulbi - Ornithogalum, su floriana.ws. URL consultato il 19 aprile 2015.. Sulla commestibilità della sola specie Ornithogalum pyrenaicum citiamo Erbe in cucina, su Parco Naturale Dolomiti Friulane. URL consultato il 19 aprile 2015. e Asparagi: il sapore della primavera, su Pagine Mediche.it - Magazine, 19 aprile 2012. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ornithogalum pyrenaicum
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