Ariwara no Motokata

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Ariwara no Motokata (在原元方; IX secoloX secolo) è stato un poeta giapponese waka del medio periodo Heian, vissuto tra la fine del IX secolo e l'inizio del X secolo.

Il suo nome è incluso nell'elenco antologico Chūko Sanjūrokkasen.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le sue date di nascita e morte sono sconosciute e anche i dettagli della sua vita sono incerti[1], ma era il pronipote dell'imperatore Heizei, figlio di Ariwara no Muneyana (morto nell'898), il primo figlio di Ariwara no Narihira (825-880). Non si sa chi fosse sua madre[1].

Secondo il Kokin Wakashū Mokuroku (古今和歌集目録), fu adottato da suo cognato Fujiwara no Kunitsune (藤原国経)[1].

Come cortigiano, deteneva il quinto grado anziano, sebbene il Chokusen Sakusha Burui (勅撰作者部類) del XIV secolo gli attribuisse il sesto grado[1].

Opera poetica[modifica | modifica wikitesto]

Trentatré delle sue poesie furono incluse in antologie di corte : quattordici Kokinwakashū, otto nel Gosen Wakashū, due nello Shūi Wakashū e altre nove in antologie successive dallo Shin Kokin Wakashū in poi.

La seguente poesia è stata inclusa come la prima voce nel Kokin Wakashū , indicando l'alta considerazione in cui i compilatori probabilmente tenevano la sua poesia.

(JA)

«年のうちに春は来にけり一年を去年とやいはむ今年とやいはむ[1]»

(IT)

«La primavera è arrivata prima della fine dell'anno. Il tempo che resta dovremmo chiamarlo l'anno scorso o dovremmo chiamarlo quest'anno?»

Tra una e tre delle sue poesie sopravvivono nei registri di ciascuno dei numerosi raduni utaawase : il Ninna Ninomiya Uta-awase (仁和二宮歌合, 893 o prima), il Kanpyō no Oontoki Kisai no Miya no Uta-awase (寛平御時后宮歌合, scritto anche 寛平御時中宮歌合; 893 o precedente), il Teiji-in no Uta-awase (亭子院歌合, 913) e il Taira no Sadafun ga Ie no Uta-Awase (平定文家, anche 歌合 leggi Taira no Sadafumi-ke Uta-Awase). Alcuni di questi si sovrappongono ai poemi di Motokata conservati nelle antologie di corte.

Nel medioevo esisteva apparentemente una collezione privata delle sue poesie, il Motokata-kashū (元方家集), ma oggi si sa che esiste solo qualche frammento.

Stile caratteristico[modifica | modifica wikitesto]

Le sue poesie sono caratterizzate da uno stile intellettuale. Fanno uso frequente della similitudine (見立て, mitate)[1].

Le sue poesie mostrano chiaramente le caratteristiche del cosiddetto " stile Kokinshū "[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Nihon Koten Bungaku Daijiten, p. 100

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (JA) Teisuke Fukui, Nihon Koten Bungaku Daijiten (日本古典文学大辞典), Ariwara no Motokata, Tokyo, Iwanami Shoten, 1983, pp. 107, 108, OCLC 11917421.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]