Arco di Riccardo

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Arco di Riccardo
L'Arco di Riccardo
Civiltàromana
Utilizzodivisione di due quartieri
Stilecorinzio
EpocaI secolo a.C.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Provincia  Trieste
Dimensioni
Altezza7,2
Larghezza5,3
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 45°38′52.08″N 13°46′08.04″E / 45.6478°N 13.7689°E45.6478; 13.7689

L'Arco di Riccardo è, secondo alcune fonti, una delle porte romane di Trieste; risalente al I secolo a.C.[1], esso fu costruito probabilmente sotto l'imperatore Ottaviano Augusto negli anni 33-32 a.C. Le forme della decorazione architettonica permettono di datare la forma attuale dell'arco all'età claudio-neroniana o forse flavia (50-75 d.C.).[2] Secondo altre fonti, invece, si tratta di uno degli ingressi al santuario della Magna Mater[3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un arco a un solo fornice, alto 7,2 m, largo 5,3 m e profondo 2 m. Presenta un coronamento superiore, privo di decorazione.

Ai lati due lesene, di cui una sola attualmente visibile, a scanalature sormontate da capitelli di ordine corinzio. Il soffitto dell'arco era decorato a cassettoni.

Etimologia del nome[modifica | modifica wikitesto]

Una leggenda popolare ritiene che il nome derivi da Riccardo Cuor di Leone, il quale, di ritorno dalla Terra santa, fu tenuto prigioniero anche a Trieste.

Maggior credito ha la versione che fa derivare il nome dalla sua probabile posizione all'ingresso del cardo massimo, da cui il nome "Arco del Cardo" che si sarebbe progressivamente evoluto in "Arco di Riccardo". Secondo un'altra teoria, il nome risale alla magistratura medievale del ricario la cui sede era nelle vicinanze.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Volume 2 di Guida rapida d'Italia, Touring Editore, 2002, ISBN 8836523862
  2. ^ Mangani, Rebecchi e Strazzulla, p. 273.
  3. ^ Arco di Riccardo Archiviato il 14 ottobre 2011 in Internet Archive. Una pagina nuova non menziona la teoria del santuario: Itinerario archeologico
  4. ^ Mangani, Rebecchi e Strazzulla, p. 272.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Raffaele Mambella, Lucia Sanesi Mastrocinque, Itinerari archeologici-Le Venezie, Newton Compton, 1986, ASIN B0000ECNVO.
  • Elisabetta Mangani, Fernando Rebecchi e Maria Josè Strazzulla, Emilia, Venezie, collana Guide archeologiche Laterza, 2ª ed., Roma, Bari, Laterza, 1993, pp. 272-273, ISBN 88-420-1791-4.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • ARCO DI RICCARDO, su TCD - TriesteCittàDigitale, 28 luglio 2013. URL consultato il 6 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2013).
  • Itinerario archeologico, su itinerari.comune.trieste.it.
  • Travel Italia, su guide.travelitalia.com. URL consultato l'8 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2010).