Diopsittaca nobilis

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Ara spallerosse
D. nobilis
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
OrdinePsittaciformes
FamigliaPsittacidae
SottofamigliaArinae
GenereDiopsittaca
Ridgway, 1912
SpecieD. nobilis
Nomenclatura binomiale
Diopsittaca nobilis
(Linnaeus, 1758)
Sinonimi

Ara nobilis

Areale

L'ara spallerosse (Diopsittaca nobilis (Linnaeus, 1758)) è un uccello della famiglia degli Psittacidi. È l'unica specie del genere Diopsittaca.[2]

Questo pappagallo è originario delle pianure tropicali, delle savane e delle zone paludose[3] di Venezuela, Guyana, Bolivia, Brasile e dell'estremità sud-orientale del Perù.

Un'ara nobile al Parco degli Uccelli di Foz do Iguaçu, Brasile.

L'ara spallerosse, lunga 30 cm, è la più piccola specie di ara. Come tutte le are, ha una lunga coda sottile ed una grossa testa. Il corpo è ricoperto da penne di color verde brillante, ma sulla testa, proprio sopra il becco, vi sono delle penne color blu scuro o blu ardesia. Le ali e la coda sono verde brillante sulla faccia superiore e verde oliva su quella inferiore. I margini esterni delle ali, soprattutto quelli della faccia inferiore, sono rossi. (Queste penne rosse compaiono con la pubertà.) Gli occhi sono arancioni e la pelle attorno ad essi, priva di piume, proprio come quella delle are più grandi, è bianca. Questa zona di pelle nuda, però, rispetto a quella della maggior parte delle are più grandi, è più piccola in proporzione alla testa. L'ara di Hahn e l'ara nobile si possono facilmente identificare dal colore del becco: quella di Hahn ha il ramo superiore nero, mentre quella nobile lo ha più chiaro, color corno.

Are nobili nel Mato Grosso, Brasile.
Coppia di are nobili in cattività.
Diopsittaca nobilis

L'ara spallerosse nidifica nelle cavità degli alberi. Solitamente ogni nidiata è composta da tre o quattro uova. La femmina le cova per 24-26 giorni; gli immaturi si involano 54 giorni dopo la schiusa[4].

In passato l'ara spallerosse veniva classificata, insieme alle altre are, nel genere Ara.

Sono note tre sottospecie:[2]

  • D. n. nobilis (Linnaeus, 1758)
  • D. n. cumanensis (Lichtenstein, 1823)
  • D. n. longipennis Neumann, 1931

Conservazione

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L'ara spallerosse non è considerata una specie a rischio, ma in alcuni luoghi, a causa della deforestazione, il suo numero si è ridotto notevolmente. Come la maggior parte dei pappagalli, è stata inserita nell'Appendice II della Convenzione sul Commercio Internazionale delle Specie Minacciate di Estinzione e di conseguenza il commercio e la cattura di esemplari selvatici è illegale.

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Diopsittaca nobilis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Psittacidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 19 maggio 2014.
  3. ^ Online Book of Parrots - Genus Diopsittaca Archiviato il 29 luglio 2007 in Internet Archive.
  4. ^ David Alderton, The Ultimate Encyclopedia of Caged and Aviary Birds, London, England, Hermes House, 2003, p. 237, ISBN 1-84309-164-X.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Description of Hahn's, su animal-world.com.
  • Macaw Landing Foundation, su macawlanding.org. URL consultato il 10 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2008).
  • Hahns's Macaw Information [collegamento interrotto], su hahnsmacaw.info.
  • AvianWeb - Macaw conservation status, su avianweb.com. URL consultato il 10 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2008).
  • Explanation of CITES bird regulations, su wingscc.com. URL consultato il 10 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2005).
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