Anarrhichthys ocellatus
| Anguilla lupo | |
|---|---|
 | |
| Stato di conservazione | |
 Specie non valutata | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Phylum | Chordata |
| Classe | Actinopterygii |
| Superordine | Acanthopterygii |
| Ordine | Perciformes |
| Famiglia | Anarhichadidae |
| Genere | Anarrhichthys Ayres, 1855 |
| Specie | A. ocellatus |
| Nomenclatura binomiale | |
| Anarrhichthys ocellatus Ayres, 1855 | |
| Sinonimi | |
|
Anarhichas ocellatus (Ayres, 1855) | |
L'anguilla lupo (Anarrhichthys ocellatus) è un pesce perciforme della famiglia degli Anaricadidi. Strettamente imparentata con i pesci lupo del genere Anarhichas[1], è l'unica specie del genere Anarrhichthys.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Vive nell'Oceano Pacifico settentrionale, dal Mar del Giappone e dalle Isole Aleutine fino alla California settentrionale.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Questo pesce, che a prima vista ricorda moltissimo un'anguilla, può raggiungere i 203 centimetri e pesare 18,6 chili.
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
Si nutre di crostacei, ricci di mare, mitili e vongole, frantumandone il duro rivestimento con le forti mascelle. Cattura anche alcuni pesci. Vive nelle scogliere rocciose o sui fondali ciottolosi, in acque poco o moderatamente profonde, stabilendo il proprio territorio in una fessura tra le rocce.
Conservazione[modifica | modifica wikitesto]
Questo grosso pesce è curioso e amichevole; solo di rado diviene aggressivo, ma è capace di infliggere morsi dolorosi[2]. Le sue carni bianche sono commestibili e saporite. Milton Love annota che «è buono da mangiare e alcuni nativi americani del nord-ovest ne riservano la carne ai guaritori del villaggio»[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ "FishBase" Online Database. Last accessed 16 February 2008
- ^ Anarrhichthys ocellatus, Wolf-eel : fisheries, aquarium
- ^ From the book titled Probably more than you want to know about the fishes of the Pacific coast, cited at Copia archiviata, su hmsc.oregonstate.edu. URL consultato il 10 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2010).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Monterey Bay Aquarium Online Field Guide, su mbayaq.org (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2009).
- Oceanlink, su oceanlink.island.net. URL consultato il 10 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
- North American Native Fishes Association, su nanfa.org.
- Video of wolf eels eating a crab, su metacafe.com. URL consultato il 10 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2011).
- FishBase, su fishbase.org.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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