Ambrogio Aldegati

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ambrogio Aldegati, O.P.
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Casale Monferrato (1567-1570)
 
Nominato vescovo3 settembre 1567
Consacrato vescovo5 ottobre 1567
Deceduto18 aprile 1570 a Casale Monferrato
 

Ambrogio Aldegati (... – Casale Monferrato, 18 aprile 1570) è stato un teologo e vescovo cattolico italiano.

Mantovano di origine, appartenne all'Ordine dei frati predicatori. Fu nominato inquisitore generale dello Stato mantovano fino al 1567 ed operò a Mantova arresti importanti.[1] Sostituito da Camillo Campeggio, il 3 settembre 1567 venne eletto vescovo di Casale[2] per volere del duca di Mantova e marchese del Monferrato Guglielmo Gonzaga,[3] che non godeva dei favori dei sudditi monferrini, continuamente vessati da tributi, e che avrebbe dovuto essere assassinato in quella occasione nel duomo di Casale Monferrato. Il duca si salvò perché i suoi uomini scoprirono per tempo il complotto.[4][5]

Morì a Casale nel 1570.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Casale Monferrato Successore
Scipione d'Este 1567-1570 Benedetto Erba