Handball femminile Conversano

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Pallamano Femminile Conversano 2018
Pallamano
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco · verde
Dati societari
Città Conversano
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione EHF
Federazione FIGH
Campionato Serie A2
Fondazione 1973
Rifondazione 2018
Presidente Bandiera dell'Italia Giuseppe Roscino
Allenatore Bandiera dell'Italia Rossella Lapresentazione
Impianto sportivo Pala San Giacomo
(4000 posti)
Palmarès
ScudettoScudettoCoppa ItaliaCoppa ItaliaCoppa ItaliaCoppa Italia Supercoppa italianaSupercoppa italianaSupercoppa italiana
Scudetti 2
Trofei nazionali 4 Coppe Italia
3 Supercoppe italiane

L'Handball femminile Conversano, fino al 2018 chiamata Amatori Handball Conversano, è una squadra di pallamano femminile di Conversano, che milita nel campionato di serie A2 femminile.

Stagioni[modifica | modifica wikitesto]

1999/2000

Dopo molti anni Conversano torna ad avere una squadra di pallamano femminile che partecipa al campionato regionale di serie B. La guida della squadra è affidata al pivot della squadra maschile, Michele Saldamarco. La squadra ottiene tante vittorie e solo 3 sconfitte che la fanno piazzare al secondo posto alle spalle del Casavola Modugno che accede ai concentramenti nazionali.

2000/2001

Michele Saldamarco passa ad allenare le giovanili della squadra maschile lasciando la guida della squadra a Giuseppe Brandi, anche quest'anno la squadra ottiene tante vittorie e perde solo una partita contro l'EL.PE. Altamura, questa unica sconfitta la fa arrivare ancora una volta al secondo posto dietro proprio all'Altamura, con gli stessi punti ma la differenza reti negli scontri diretti non consente alle ragazze conversanesi di partecipare alle finali nazionali. Da segnalare dei problemi dirigenziali della società che hanno portato all'esonero dell'allenatore Giuseppe Brandi durante il campionato che è stato poi sostituito da Donato Lapresentazione.

2001/2002

La squadra viene sponsorizzata da Papillon, già sponsor della squadra maschile di A1. Questo campionato regionale in questa stagione vede solo 2 squadre iscritte. Trionfa nel campionato regionale contro la Gymnica Sveva Tricase (l'altra squadra iscritta) ed accede alla fase nazionale. In questa fase disputata a Scafati (SA) si trova nel girone B insieme a Prato, Flumeri, Ancona e Fondi. Dopo aver perso la prima con il Flumeri di misura, riesce a vincere la seconda col Fondi (17-15), la terza la perde contro il Prato (17-10) e la quarta e decisiva gara la pareggia con l'Ancona (subendo la rete del pareggio allo scadere su rigore); con questi risultati si piazza al quarto posto nel girone a pari punti con l'Ancona terzo per la migliore differenza reti e così sfuma la promozione in A2 (salivano le prime 3).

2002/2003

Sotto la guida di Nicola Realmonte arrivano 2 importanti pedine che alla fine saranno decisive per la promozione in A2: Moira Precali e Filippa Selvaggio, mogli di due dei giocatori della squadra maschile di serie A1. Dopo aver dominato il campionato regionale subendo una sola sconfitta a giochi fatti e quindi ininfluente, ottengono il terzo posto (a pari punti con la prima e la seconda) nei concentramenti nazionali con 3 vittorie ed una sola sconfitta (anche questa a giochi fatti e quindi ininfluente). Nel girone si trovano a giocare contro Villa Calvanese, Roma Trionfale, S. Niccolò, Arezzo. Con il terzo posto guadagnano la promozione in A2.

2003/2004

Le ragazze vengono inserite nel girone B (centro-sud). Per la stagione d'esordio in A2 viene acquistato il terzino rumeno Beatrice Gubesch. La squadra fa un ottimo campionato e si piazza al terzo posto alle spalle della Cassa Rurale Pontinia e del Flumeri, questo terzo posto la tiene fuori dai play-out promozione, ma a causa del fallimento di una squadra di A1 viene ripescata perché tra le squadre che hanno fatto domanda di ripescaggio è quella che sta più avanti in classifica e quindi si trova proiettata in serie A1 per la prima volta nella storia.

2004/2005

Alla prima giornata si infortuna gravemente il nuovo portiere proveniente dalla nazionale giovanile, che finisce la sua stagione subito. Per il resto della stagione in porta tornerà a giocare Vincenza Fanelli, allora presidente della squadra, dopo aver appeso le scarpe al chiodo negli anni novanta. Perdono tutte le partite e anche l'esonero dell'allenatore Nicola Realmonte sostituito dal francese Fabrice Blonbou non cambia di molto le cose. Terminano il campionato al palo e retrocedono in A2. Durante il campionato per ragioni disciplinari viene allontanata dalla squadra una giocatrice serba.

2005/2006

La guida della squadra passa nelle mani della slava Sanya che però dopo le prime giornate è costretta a lasciare la panchina ed a tornare in patria per problemi familiari. Dopo aver affrontato il campionato senza allenatore viene ingaggiato Pasquale Corcione. La squadra termina il campionato al secondo posto alle spalle della Cassa Rurale Pontinia, questo secondo posto le fa accedere ai pre-concentramenti promozione (accedono le seconde classificate nei 3 gironi la vincitrice accede ai concentramenti promozione con le prime classificate nei 3 gironi). Nei pre-concentramenti perde sia con l'Hybla Mayor che con l'Herberia e quindi resta in A2.

2006/2007

La romena va via ma viene acquistato il terzino uruguaiano Yussara Castro Yanez detta "Fofò", inoltre viene acquistato un portiere italo-uruguaiano, Paula Gambera, che però non sarà utilizzato per buona parte del campionato a causa di problemi burocratici per il transfert (sarà tesserata come italiana); sarà comunque decisiva alla fine. Il campionato vede un dominio assoluto delle ragazze che terminano il campionato al primo posto nel girone a punteggio pieno avendo vinto tutte le partite. Nei play-off promozione (a cui partecipano solo le squadre arrivate prime nei rispettivi gironi) perdono la prima gara di andata in trasferta contro lo Schenna di tre reti, vincono la seconda di andata in casa contro l'Hybla Mayor, vincono la prima di ritorno in casa contro lo Schenna di quattro reti ed infine vincono l'ultima in trasferta contro l'Hybla Mayor. Il girone play-out lo terminano al primo posto a pari punti con lo Schenna, ma la differenza reti negli scontri diretti premia le ragazze conversanesi che tornano in serie A1. Decisivo è stato il portiere Paula Gambera cheparando il rigore contro lo Schenna ha permesso di mantenere le 4 decisive reti di vantaggio.

2007/2008

La squadra partecipa per la seconda volta alla serie A1. Arrivano dei nuovi acquisti tra cui il portiere Martina Giona e Michela Paglieri. Tutti gli altri acquisti si rivelano pessimi e addirittura viene ingaggiata in corso d'opera la nuova allenatrice la slava Suada Sejmenovic detta Sule. La squadra termina il campionato all'ultimo posto con soli 3 punti conquistati in casa contro il Teramo nella prima e unica vittoria della storia di questa squadra nel campionato di massima serie. L'ultimo posto gli costa il ritorno nella serie cadetta. Le soddisfazioni arrivano dalla squadra under 16 che battendo in finale il Venezia per 22-20 si laureano campionesse d'Italia under 16.

2008/2009

Questo campionato segna una svolta generazionale, il vecchio gruppo si divide, buona parte delle ragazze lasciano la squadra. È il momento dell'ingresso ufficiale delle neo campionesse U16 in un campionato nazionale. La squadra accede ai play-off ma non riesce ad ottenere la promozione.

2009/2010

Con una squadra di giovanissime il presidente Fanelli affida la loro crescita all'ex tecnico del settore giovanile nazionale Boris Cuk. Il lavoro è impostato sulla crescita e i risultati contano poco ma la squadra arriva comunque tra i primi posti della classifica. Il settore giovanile prova a bissare lo scudetto ma perde in semifinale di misura.

2010/2011

Ad allenare la squadra torna un italiano, il giovanissimo Antony Laera, classe 85, di Putignano; Si trova di fronte ad una realtà completamente nuova e non senza difficoltà riesce a terminare un campionato pieno di ostacoli. La squadra termina in media classifica e non accede ai play-off.

2011/2012

La squadra partecipa per il quarto anno consecutivo al campionato di A2, inserita nel girone B. Allenata dal tecnico Iaia, termina il campionato con 17 vittorie su 18 incontri e finalmente torna a disputare nella stagione successiva il campionato di Serie A.

2012/2013

Questo è l'anno della svolta per la Conversano femminile. La società inizia a mettere le basi della squadra che dominerà i successivi campionati di serie A femminile. Dal Teramo campiona d'Italia uscente giunge il forte pivot Elena Barani, pilastro e capitano della nazionale italiana, direttamente da Cuba giunge il terzino sinistro della nazionale cubana Arassay Duran Morens, dalle squadre di Messina e Badolato giungono rispettivamente i portieri Alice Piffer e Marcella Iovino, dalla squadra federale FIGH Futura giunge il giovane centrale nel giro della nazionale italiana Valentina Landri, dall'Atellana arriva invece il pivot napoletano Alessia di Lorenzo. Queste atlete si aggiungono all'ossatura di conversanesi formata dalle veterane: Stefania Chiarappa, Simona Cicorella, Maria Teresa La Guardia e dalle giovani atlete che nel 2008 vinsero lo scudetto under18: Genny Rotolo, Sara Toro, Claudia Simone, Maria Cristina Vitto, Enrica Minoia e Laura Celeste Rotondo. Quest'ultima già convocata negli anni precedenti più volte nella nazionale maggiore e futuro pilastro della squadra conversanese. Ad Ottobre 2012 vengono ingaggiate anche il forte portiere Martina Giona proveniente da Teramo e l'esperta ala destra siciliana Laure Oliveri.

In un campionato ridotto a sole 5 squadre a causa della rinuncia del Teramo per motivi economici, il Conversano guidata nuovamente dal tecnico Sule Sejmenovic termina la regular season al terzo posto dietro Sassari e Salerno. Durante i playoff la squadra pugliese affronta in semifinale il Sassari: gara-1 termina con un pareggio 22-22 in terra sarda mentre gara-2 nonostante il fattore casa per il Conversano termina 28-29 per il Sassari. Qualche mese prima il Conversano perde la semifinale di Coppa Italia contro il Salerno 25-28. Alla fine della stagione la straniera del Conversano, Arassay Duran, vince la classifica capocannonieri con 154 gol segnati.

2013/2014

La stagione inizia con un mercato estivo importante. Tra le partenze si segnala il trasferimento del portiere Alice Piffer al Mestrino, mentre la società acquista il talentuoso centrale sardo Giusy Ganga proveniente dalla squadra federale FIGH Futura, già numerose volte convocata nella nazionale italiana, e la giovane Federica Bucceroni da Nuoro. Confermate tutte le altre, con gli importanti rientri in seguito a infortunio di Elena Barani e Azzurra Lopriore.

Dal settore giovanile inizia a farsi strada Giada Babbo, 16 anni, convocata nella nazionale under 18.

Il campionato torna a 8 squadre. A dicembre si infortuna il portiere Giona. Viene ingaggiata nuovamente Alice Piffer per sostituire Martina Giona. Gennaio inizia con la vittoria in casa contro le campionesse d'Italia del Salerno nel recupero dell'ultima partita del girone di andata non disputata per impegni di coppa del Salerno. Quest'ultima vittoria significa primato in classifica a pari punti con il Salerno e girone di andata dominato con 7 vittorie su 7 partite. Il nuovo anno continua con cinque vittorie consecutive e una sconfitta nell'ultima giornata della fase regolare a Salerno che vuol dire secondo posto finale in campionato prima della Poule play-off.

Nella coppa Italia giocata a Casalgrande, Conversano incontra il Teramo nei quarti di finale, battuto per 27-25, e Mestrino in semifinale. La vittoria contro le venete permette alle conversanesi di arrivare per la prima volta a una finale di coppa, contro il Salerno detentore del torneo. La partita vede Conversano sempre avanti nel punteggio, raggiungendo anche il +5 al 46', ma negli ultimi 3 minuti di gara Salerno passa in vantaggio al 59' e vince.

Rosa 2023/2024[modifica | modifica wikitesto]

Giocatrici[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Ruolo Sportivo Anno Alt. Peso
1 Bandiera dell'Italia P Giulia Gattulli 1992 162 65
12 Bandiera dell'Italia P Donatella Giannini 2009 168 65
2 Bandiera dell'Italia A Ilaria Di Mise 2007 162 50
3 Bandiera dell'Italia C Ilaria De Nigris 2010 155 45
4 Bandiera dell'Italia A Maghy Di Leo 2005 158 54
5 Bandiera dell'Italia A Michela Martino 2007 168 58
6 Bandiera dell'Italia A Ilaria Paradiso 2006 165 60
8 Bandiera dell'Italia A Sophie Sarcià 2010 164 53
9 Bandiera dell'Italia PV Mariacristina Vitto 1993 172 65
10 Bandiera dell'Italia PV Ilaria Mastroscianni 1997 164 60
14 Bandiera della Romania A Paula Aftodor 1997 168 65
16 Bandiera dell'Italia T Claudia Simone 1993 168 62
17 Bandiera dell'Italia T Alessandra Maria Guglielmi 2007 175 70
18 Bandiera dell'Italia T Sofia Di Maggio 2008 175 68
19 Bandiera dell'Italia T Mimie Nardomarino 2005 165 58
21 Bandiera dell'Italia A Karol Paciello 2010 162 54
23 Bandiera dell'Italia C Fonte Maria De Marinis 2010 158 44
24 Bandiera dell'Italia PV Raffaella Fanelli 2007 168 65
25 Bandiera dell'Italia C Silvia Sofia Berardi 2009 162 55
52 Bandiera dell'Italia PV Ludovica Gesualdi 2009 176 78
91 Bandiera dell'Italia PV Ritanna Di Maggio 2008 178 88

Staff Tecnico[modifica | modifica wikitesto]

  • Allenatore: Bandiera dell'Italia Rossella Lapresentazione
  • Allenatore Portieri: Bandiera dell'Italia Leonardo Lopasso
  • Preparatore Atletico: Bandiera dell'Italia Angelo Sperti

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2014-15, 2015-16
2014-15, 2015-16, 2016-17, 2017-18
2014, 2015, 2016

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

2015-16
2008-09
2014-15

Note[modifica | modifica wikitesto]