Alouatta guariba

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Aluatta bruna
Stato di conservazione
Rischio minimo
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
(clade) Euarchonta
Ordine Primates
Sottordine Haplorrhini
Infraordine Simiiformes
Parvordine Platyrrhini
Superfamiglia Ceboidea
Famiglia Atelidae
Sottofamiglia Alouattinae
Genere Alouatta
Specie A. guariba
Nomenclatura binomiale
Alouatta guariba
Humboldt, 1812
Sinonimi

Alouatta fusca

L'aluatta bruna (Alouatta guariba Humboldt, 1812) è un primate platirrino della famiglia degli Atelidi.

Veniva un tempo classificata come Alouatta fusca: tale nome è attualmente considerato obsoleto.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Con due sottospecie (Alouatta guariba clamitans Cabrera, 1940 ed Alouatta guariba guariba Humboldt, 1812) vive nella foresta atlantica del Brasile e dell'Argentina[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Misura poco meno di un metro di lunghezza: bisogna tenere in conto che la coda è lunga quanto il corpo. Il peso va dai 4 ai 7 kg.

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Il pelo è solitamente bruno-rossiccio (da qui il nome comune), non mancano tuttavia esemplari di altri colori, come rosso o giallastro, a seconda della zona dell'areale presa in considerazione.

Dimorfismo sessuale[modifica | modifica wikitesto]

I maschi sono più grandi e robusti delle femmine: un maschio è mediamente grande 1,5 volte la femmina.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Come tutte le scimmie urlatrici, questi animali sono piuttosto statici: passano infatti circa il 70% del tempo in stato di inattività, ed il restante tempo viene speso a cibarsi ed in minima parte a socializzare con altri esemplari. Per un esemplare di questa specie, movimenti di un chilometro al giorno sono da considerarsi del tutto eccezionali.
Rispetto alle congeneri, si differenzia nelle vocalizzazioni: la specie non è infatti solita esibirsi nei classici "cori mattutini", ma tende ad emettere i propri richiami in special modo durante le interazioni fra vari gruppi.
I gruppi sono abbastanza elastici nella composizione: si possono trovare in egual misura gruppi di soli maschi, di sole femmine, a regime misto, harem di un maschio e più femmine o singole coppie.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di animali erbivori: a seconda della zona e della stagione, possono nutrirsi in maggiore misura di foglie o di frutti, ma in ogni caso queste due sono le componenti principali della loro dieta.
Non possedendo le strutture specializzate presenti in altri animali folivori, questi animali sono costretti a un regime di vita molto lento per poter far fronte ai lunghi tempi necessari per demolire la cellulosa.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

La gestazione dura sei mesi, al termine dei quali viene partorito un unico cucciolo, che viene allattato per un anno circa: dopo lo svezzamento, può tuttavia continuare a mostrare comportamenti infantili (come la richiesta della poppata) per altro tempo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Louise Emmons and Francois Feer, Neotropical Rainforest Mammals, 1997.

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