Alfa Pavonis
| Peacock | |
|---|---|
  | |
| Classificazione | stella gigante azzurra |
| Classe spettrale | B2 IV |
| Distanza dal Sole | 180 anni luce |
| Costellazione | Pavone |
| Coordinate | |
| (all'epoca J2000) | |
| Ascensione retta | 20h 25m 06s |
| Declinazione | -56° 44′ 06″ |
| Dati fisici | |
| Raggio medio | 4,8 R⊙ |
| Massa | 6,34 M⊙
|
| Velocità di rotazione | 39 km/s |
| Temperatura superficiale | 18 000 K (media) |
| Luminosità | 2100 L⊙
|
| Dati osservativi | |
| Magnitudine app. | +1,91 |
| Magnitudine ass. | -1,81 |
| Parallasse | 18.24 mas |
| Moto proprio | AR: 6.90 mas/anno Dec: -86.02 mas/anno |
| Velocità radiale | +2 km/s |
| Nomenclature alternative | |
Coordinate: 
20h 25m 06s, -56° 44′ 06″
Alpha Pavonis (α Pavonis / α Pav), conosciuta anche come Peacock (pavone in inglese) è l'astro più luminoso della costellazione del Pavone. Dista dal sistema solare circa 180 anni luce e la sua magnitudine apparente è +1,91.
È invisibile alle medie latitudini dell'emisfero boreale, mentre nell'emisfero australe diventa circumpolare più a sud della latitudine 33°S.
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
Peacock è una subgigante azzurra, la sua luminosità nel visibile è pari a 440 volte quella del Sole, ma se si considera anche la radiazione ultravioletta che irradia la sua luminosità sale a 2100 volte, mentre la massa è oltre 6 volte quella solare[1].
La stella è una binaria spettroscopica, ossia l'altra componente non è risolvibile con strumenti ottici, ma solo con l'ausilio di uno spettroscopio. Della compagna non si sa molto, se non che il periodo orbitale è di 11,8 giorni, e la distanza dalla principale di 0,21 U.A., anche se altre misurazioni danno una distanza minore[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Jerzykiewicz, M., Molenda-Zakowicz, J., Empirical Luminosities and Radii of Early-Type Stars after Hipparcos (PDF), in Acta Astronomica, vol. 50, settembre 2000, pp. 369–380.
- ^ (EN) Jim Kaler, Peacock, su stars.astro.illinois.edu, stars.astro.illinois.
