Alessandro Malladra
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Alessandro Malladra (Torino, 1865 – Ferrara, 1944) è stato un vulcanologo italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Scienziato direttore per alcuni anni dell'Osservatorio vesuviano (dal 1927 al 1935), dove prese servizio nel 1910 chiamato da Giuseppe Mercalli[1], Malladra fu un noto vulcanologo[2] cui si devono importanti testi di geologia. Da menzionare Il Vesuvio dal 1906 al 1920 pubblicato nel 1926.
È stato anche docente di scienze naturale a Domodossola presso il collegio Mellerio-Rosmini[2]. Tra le varie incombenze che assunse, ci fu la direzione degli Annali dell'Osservatorio vesuviano e il Bulletin volcanologique.[2]
La malladrite minerale, un fluorosilicato di sodio (Na2SiF6), è stata così chiamata in suo onore.[3]
Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Scheda biografica dedicata a Alessandro Malladra, su minerbook.it. URL consultato il 18 gennaio 2024.
- ^ a b c alessandro-malladra, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 22 gennaio 2024.
- ^ Malladrite, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 22 gennaio 2024.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Alessandro Malladra, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 77145067077166630431 · ISNI (EN) 0000 0004 5817 7079 · SBN LO1V070494 · BAV 495/187041 · BNF (FR) cb16274709s (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-77145067077166630431 |
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