Al-Musafir Khana
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| Al-Musafir Khana | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato |  Egitto
|
| Località | Il Cairo |
| Coordinate | 30°03′25.92″N 31°15′56.88″E / 30.0572°N 31.2658°E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | Distrutto |
| Costruzione | 1779–1788 |
| Distruzione | 1998 |
| Stile | mamelucco, ottomano |
Il Palazzo dell'al-Musāfir Khāna ({ar|ﺍﻟﻤﺴﺎﻓﺮ ﺧﺎﻧـة}, ossia "Palazzo del viaggiatore"), noto anche come Palazzo del Musāfirkhāna, era una residenza reale egiziana.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Situato in via Jamaleya nella zona di Khan el-Khalili, fu edificato al Cairo tra il 1779 e il 1788 da Maḥmūd Muḥarram, un ricco mercante egiziano. Muḥammed Ali Pascià lo acquistò ai primi del XIX secolo per usarlo come residenza reale e in particolare come residenza per gli ospiti d'onore.
Fu in questo edificio che nacque suo nipote il Chedivè Ismāʿīl.
Nel 1998 andò completamente a fuoco.
Architettura[modifica | modifica wikitesto]
Esempio di architettura tardo mamelucco e architettura ottomana, il palazzo circondava un grande cortile interno, di cui restano ancora tracce. L'edificio si ergeva su due piani.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- archnet.org Musafirkhana Palace, su archnet.org (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2010).
- google books Islamic Monuments in Cairo - Parker, Sabin, and Williams, su books.google.com.
- Mit.edu Pictures of Palace, su ocw.mit.edu.
