La Akureyrarkirkja (in italiano: chiesa di Akureyri) è una chiesa della Thjodkirkja ("Chiesa nazionale" luterana islandese) situata nella città di Akureyri, in Islanda. La chiesa è stata costruita tra il 1940 e il 1941 su progetto dell'architetto islandese Guðjón Samúelsson.
La chiesa è uno dei capolavori del cosiddetto «stile "basaltico" nazionale islandese»[1] elaborato dal primo (e più importante) architetto islandese Guðjón Samúelsson, che aveva progettato anche la Hallgrímskirkja di Reykjavík.
Nella Akureyrarkirkja la tradizione architettonica europea (stile romanico) è abilmente armonizzata con il motivo del basalto colonnare, tipico della natura islandese.
Accanto all'altare si trovano un gruppo scultoreo con angelo e fonte battesimale (in marmo di Carrara) scolpito a Firenze nel '900 copia fedele di un'originale dell'artista islandese-danese Bertel Thorvaldsen, mentre dal soffitto pende un modellino di una nave che rievoca la tradizione (presente al nord come in area mediterranea) delle offerte votive alle divinità affinché proteggano le persone uscite in mare. La vetrata centrale del presbiterio proviene dalla cattedrale di Coventry, in Inghilterra, rasa al suolo durante i bombardamenti della seconda Guerra mondiale (la vetrata fu messa in salvo e poi venduta in Islanda). All'interno della chiesa sono presenti anche dei bassorilievi del più grande scultore islandese contemporaneo: Ásmundur Sveinsson.
Lo strumento, a trasmissione mista, meccanica per i manuali e il pedale, elettrica per i registri e le combinazioni, ha tre tastiere di 58 note ciascuna ed una pedaliera di 30. La sua disposizione fonica è la seguente: