askanews

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askanews
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Sede askanews a Roma
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione20 ottobre 2014 a Roma
Sede principaleRoma
GruppoGruppo Abete
Persone chiave
  • Enrico Caratozzolo, presidente
  • Daniele Pelli, AD
  • Gianni Todini, direttore responsabile[1]
ProdottiAgenzia di stampa
Sito webwww.askanews.it

askanews è un'agenzia di stampa italiana. Produce notizie in forma testuale, foto e video. È la seconda a livello nazionale per numero di giornalisti dopo l'Ansa.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'agenzia dispone di due redazioni, a Roma e Milano, con oltre cento giornalisti, che ne fanno la seconda agenzia per numero di giornalisti subito dopo l'ANSA. Askanews produce quotidianamente un notiziario testuale e un flusso video distribuito attraverso un network di centri media nazionali ed esteri, con la collaborazione delle agenzie France Presse (Francia) e RIA Novosti (Russia), così come della rete di corrispondenti distribuita in diverse capitali straniere, tra cui Bruxelles, New York e Mosca[3].

Nell'ottobre 2014 è avvenuto il lancio del portale askanews.it.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

askanews è nata nel 2014 dall'integrazione di Asca, agenzia di stampa presieduta da Giuseppe Cornetto Bourlot e diretta da Gianfranco Astori, e TMNews, presieduta da Brunetto Tini e diretta da Claudio Sonzogno.

Asca[modifica | modifica wikitesto]

Nel marzo 1969 viene fondata la Agenzia di Stampa Cattolica Associata (Asca) come redazione romana di una serie di quotidiani di estrazione cattolica, tra cui «L'Eco di Bergamo, «L'Ordine» di Como, «L'Adige» di Trento e «Il Cittadino» di Genova. L'impulso iniziale è di Flaminio Piccoli[5] leader democristiano. Primo direttore è Gianfranco Barberini[6].

Nel 1973 si decide di rinunciare alla caratteristica confessionale; l'acronimo Asca è conservato, mentre la dizione «Agenzia stampa cattolica associata»[7] viene sostituita da "Agenzia stampa quotidiana nazionale"[6].

Nel 1986 assume il controllo dell'agenzia Luigi Abete, già presidente dei Giovani Industriali e poi vicepresidente di Confindustria. Nel 1988 viene nominato direttore Claudio Sonzogno[6], che condurrà l'agenzia alla fusione con TM News.

Asca e TMNews[modifica | modifica wikitesto]

La nuova agenzia deve la sua esistenza anche al contributo di «TMNews» (ex «APCOM» e prima ancora «APBiscom»), la quale già collaborava col network televisivo statunitense CNN[8]. APCOM è stata fondata nel febbraio del 2001[9], con il nome di APBiscom, da Lucia Annunziata[10], grazie alla sinergia di agenzie italiane, svizzere e della statunitense Associated Press.

Nel corso del 2003 APCOM è passata sotto il controllo di Telecom Italia; dal 2009 è stata acquisita per il 60% da Sviluppo Programmi Editoriali (S.p.A. di proprietà del Gruppo Abete che fa riferimento all'omonima famiglia), e da Brunetto Tini, Giuseppe Cornetto Bourlot, la famiglia Fontana e Maria Paola Merloni. Il nuovo direttore, Claudio Sonzogno, ha gestito l'uscita dalla collaborazione internazionale con l'Associated Press[11]. Dal dicembre 2010 ha cambiato nome in TMNews[12]. Dal settembre 2011 all'ottobre 2021 è stato direttore responsabile Paolo Mazzanti.[13]

L'agenzia è titolare dei servizi di stampa per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Con la riassegnazione dei servizi tramite un bando europeo (2015), askanews ha ottenuto l'assegnazione del Lotto 3, corrispondente ai servizi d'informazione per la Pubblica Amministrazione[14].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gianni Todini è il nuovo direttore di askanews. Mazzanti direttore editoriale, su primaonline.it. URL consultato il 29 ottobre 2021.
  2. ^ Askanews, su primaonline.it. URL consultato l'11 marzo 2020.
  3. ^ Chi siamo, su ascanews.it. URL consultato l'8 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2014).
  4. ^ È online il nuovo portale askanews.it, integrazione tra Asca e Tmnews, su primaonline.it, 23 ottobre 2014.
  5. ^ G. Di Capua, Paolo Messa, DC. Il partito che fece l'Italia, Marsilio 2011, p. 72.
  6. ^ a b c Sergio Lepri, Storia e funzioni delle agenzie di informazione, su sergiolepri.it. URL consultato il 25 maggio 2019.
  7. ^ Marco Tosatti, Asca o Aska? E cattolica non c'è più..., su lastampa.it, La Stampa, 20 giugno 2014. URL consultato il 16 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2014).
  8. ^ TMNews - Accordo CNN Archiviato il 1º marzo 2014 in Internet Archive.
  9. ^ Agenzie di stampa - Apcom. Compie 5 anni | Prima Comunicazione, su primaonline.it. URL consultato il 16 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  10. ^ TMNews - 10 anni di informazione Archiviato il 4 gennaio 2012 in Internet Archive.
  11. ^ Claudio Sonzogno, su musacomunicazione.com. URL consultato il 16 agosto 2021.
  12. ^ ‘Apcom’ cambia nome e diventa ‘Tm News’ | Prima Comunicazione
  13. ^ Sonzogno lascia la direzione di TmNews a Mazzanti, su primaonline.it. URL consultato il 13/1/2015.
  14. ^ Bando agenzie: assegnato ad Askanews il lotto 3, su primaonline.it. URL consultato il 23 luglio 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]