Mario Alberti (economista): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m elimino informazioni ripetute
paragrafo note #1lib1ref
Riga 15: Riga 15:
}}
}}
== Biografia ==
== Biografia ==
Membro della commissione italiana finanziaria al [[congresso di Parigi]], [[Cannes]] e [[Genova]], membro del comitato per le riparazioni tedesche e per il regolamento dei debiti di guerra nel [[1925]], divenne per questo [[ministro plenipotenziario]]. Fu banchiere e pubblicista. Per questa sua intensa attività fu nominato ministro plenipotenziario onorario. Già direttore centrale del [[Credito Italiano]], nel 1925 fondò la Banca nazionale d'Albania, della quale fu il primo presidente. Professore di materie economiche all'[[Università Bocconi]] (1926-31) e all'[[Università Cattolica di Milano]] (dal 1931), collaborò attivamente a giornali e riviste, e scrisse di politica monetaria (''Il volto e l'anima della moneta'', 1930; ''La guerra delle monete'', 3 voll., 1937).
Membro della commissione italiana finanziaria al [[congresso di Parigi]], [[Cannes]] e [[Genova]], membro del comitato per le riparazioni tedesche e per il regolamento dei debiti di guerra nel 1925<ref>{{Sapere|Albèrti,+Màrio|Mario Alberti|accesso=19 gennaio 2017}}</ref>, divenne per questo [[ministro plenipotenziario]]. Fu banchiere e pubblicista. Per questa sua intensa attività fu nominato ministro plenipotenziario onorario. Già direttore centrale del [[Credito Italiano]], nel 1925 fondò la Banca nazionale d'Albania, della quale fu il primo presidente. Professore di materie economiche all'[[Università Bocconi]] (1926-31) e all'[[Università Cattolica di Milano]] (dal 1931), collaborò attivamente a giornali e riviste, e scrisse di politica monetaria (''Il volto e l'anima della moneta'', 1930; ''La guerra delle monete'', 3 voll., 1937).


Diresse il Credito Italiano e nel [[1925]] fondò la [[Banca Nazionale d'Albania]], di cui fu presidente.
Diresse il Credito Italiano e nel [[1925]] fondò la [[Banca Nazionale d'Albania]], di cui fu presidente.


Professore universitario a [[Milano]], ci lasciò alcune opere economiche di {{senza fonte|grande valore}}.
Professore universitario a [[Milano]], ci lasciò alcune opere economiche di {{senza fonte|grande valore}}.

== Note ==
<references />


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==

Versione delle 21:19, 19 gen 2017

Mario Alberti (Trieste, 1884Como, 1939) è stato un economista italiano.

Biografia

Membro della commissione italiana finanziaria al congresso di Parigi, Cannes e Genova, membro del comitato per le riparazioni tedesche e per il regolamento dei debiti di guerra nel 1925[1], divenne per questo ministro plenipotenziario. Fu banchiere e pubblicista. Per questa sua intensa attività fu nominato ministro plenipotenziario onorario. Già direttore centrale del Credito Italiano, nel 1925 fondò la Banca nazionale d'Albania, della quale fu il primo presidente. Professore di materie economiche all'Università Bocconi (1926-31) e all'Università Cattolica di Milano (dal 1931), collaborò attivamente a giornali e riviste, e scrisse di politica monetaria (Il volto e l'anima della moneta, 1930; La guerra delle monete, 3 voll., 1937).

Diresse il Credito Italiano e nel 1925 fondò la Banca Nazionale d'Albania, di cui fu presidente.

Professore universitario a Milano, ci lasciò alcune opere economiche di grande valore[senza fonte].

Note

  1. ^ Mario Alberti, in Sapere.it, De Agostini. URL consultato il 19 gennaio 2017.

Bibliografia

Controllo di autoritàVIAF (EN60274355 · ISNI (EN0000 0001 1950 379X · SBN RAVV063742 · BAV 495/97640 · LCCN (ENn2011032218 · GND (DE13357086X · BNE (ESXX1651014 (data) · J9U (ENHE987007578866205171