Brando (nome)

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Brando è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2].

Varianti in altre lingue

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Origine e diffusione

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Il brando o prando è storicamente la spada a due mani e/o a lama a doppio taglio. In foto spada di questo tipo, probabilmente tedesca, risalente al 1400–1430.

Si tratta di una serie di nomi che nasce per aferesi da vari nomi germanici come Aldobrando, Ildebrando, Aliprando, Liutprando, e via dicendo, talvolta usati anche con valore autonomo[1]; alla base vi è la radice germanica brant, che può essere interpretata sia come "fuoco", "brillante", sia, in senso lato, come "spada" (poiché la lama di una spada "risplende come fuoco")[1][2]. Mentre "Brando" è la versione derivata dal franco, "Prando", parimenti presente nell'italiano, è la versione derivata dal longobardo[3].

Essendo un nome adespota, ossia privo di santo patrono, l'onomastico può essere festeggiato il 1º novembre, in occasione di Ognissanti, o lo stesso giorno del nome di cui può costituire un ipocoristico (ad esempio il 22 agosto in memoria di sant'Aldobrando o Ildebrando, vescovo di Bagnoregio).

Variante Brandano

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  • Brandano, alias Bartolomeo da Petroio, mistico italiano

Variante Brandolino

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  1. ^ a b c d e f g h i j k l La Stella T., pp. 70, 298.
  2. ^ a b c d e De Felice, pp. 30-32.
  3. ^ Bruno Migliorini, Onomastica, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935. "... i nomi longobardi si possono distinguere da quelli franchi per mezzo delle caratteristiche fonetiche: p. es., i nomi in -paldo, -perto, -prando, che presentano l'antica b trasformata in p in seguito alla seconda mutazione consonantica, sono longobardi, mentre il franco mantiene b (-baldo, -berto, -brando)".
  • Emidio De Felice, Nomi d'Italia, vol. 1, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1978.
  • Enzo La Stella T., Santi e fanti - Dizionario dei nomi di persona, Roma, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.

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