Wikipedia:Bar/Discussioni/LSU - Lavori Socialmente Utili

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LSU - Lavori Socialmente Utili NAVIGAZIONE


Da qualche giorno vado maturando un'idea un po rivoluzionaria. Ne ho parlato anche con qualche "admin storico" e credo abbia una qualche validità.

Tutto parte dalla considerazione che i blocchi e i ban non servono a nulla per determinati utenti. 1) Inaspriscono gli animi 2) Spaccano in 2 la comunità con estenuanti votazioni 3) Comunque impediscono i contributi positivi dell'utente 4) in caso di ban lungo non vietano comunque all'utente di tornare come IP spesso con intenti vendicativi.

La mia idea è semplice: sostituire, in determinati casi il blocco/ban con lavori socialmente utili. Faccio un esempio pratico di come sarebbero state potute trattare alcune ultime situazioni:

Ligabo: 100 edit nel ns=o (esclusa politica e religione) e 50 edit di patrolling prima di poter tornare ad editare voci di politica o religione e nel namespace wikipedia. In caso di non rispetto del LSU rollback immediato e 1 ora di blocco.

Paolo Parioli: 100 edit nel ns=o (esclusa politica) e 50 edit di patrolling prima di poter tornare ad editare voci di politica. In caso di non rispetto del LSU rollback immediato e 1 ora di blocco.

Alexander VIII: 100 edit nel Progetto:Rimozione contributi sospetti (chi vuole fare l'admin galoppa :P) prima di poter tornare ad editare nel namespace di Wikiepdia. In caso di non rispetto del LSU rollback immediato e 1 ora di blocco.

Gatto Nero: Insieme agli altri segnalati con lui, 100 edit nel ns=o prima di poter tornare ad editare nel namespace wikipedia. In caso di non rispetto del LSU rollback immediato e 1 ora di blocco.

In questo modo, IMHO, metteremmo da parte molte polemiche e allo stesso tempo gli "utenti problematici" sarebbero più utili alla comunità di quanto non lo sono da bloccati o bannati --Luigi Vampa (Don't Abuse) 10:35, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

Luigi, non sono molto d'accordo con questa tua visione, pur apprezzandone l'intento in chiave positiva. Mi spiego: ho la sensazione che l'assegnazione di lavori forzati (sorta di patteggiamento?) in un progetto di tipo volontaristico, accrescerebbe ancor più il clima da court room per dirla all'anglosassone, che già purtroppo spesso si avverte e si vive frequentando wp. Penso che una maggiore singolare e personale consapevolezza del motivo per cui siamo qui (e che ci unisce) possa essere una molla ben maggiore a [eventualmente] [ri]tornare a fare il nostro, a dare del nostro, nel progetto. :) --Twice25·(disc.) 10:55, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]
Nessuno su Wikipedia deve essere costretto a nulla.
Il bando è una misura estrema per chi non rispetta il progetto e lo approccia sistematicamente con spirito distruttivo, tradendone gli scopi e le modalità.
Spero che il giorno in cui avremo una wiki-polizia, un wiki-tribunale e un codice wiki-penale non arrivi mai. Sarebbe un fallimento umano della comunità e sarebbe una struttura che andrebbe ad assorbire troppe energie altrimenti utili. --Paginazero - Ø 11:02, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

Io sono però favorevole a dei ban ad area ristretta. Niente politica e religione per chi non riesce a contenere il proprio POV e fa perdere giornate a tutti quanti sulla madonnina di Scavazza. Niente namespace Wikipedia (quindi niente Bar e niente discussioni generali) per chi non si contiene e fa 1000 interventi comunitari e non scrive sulle voci. Credo che la comunità accetterebbe questi ban molto più volentieri. Ah, ovviamente dal punto di vista tecnico non ci sarebbero problemi: basta bloccare e rollbackare ogni intervento. Ylebru dimmela 11:08, 20 mar 2007 (CET) P.S.: Intendo ovviamente bandi limitati nel tempo.[rispondi]

@Paginazero: affermi che nessuno in wikipedia può essere costretto a niente, eppure la motivazione (ufficiale) della richiesta di bando per GN (per la quale hai votato infinito) è che non contribuisce "in maniera costruttiva" a wikipedia. Quindi: non si può essere costretti, ma si rischia di essere bloccati infinito? Dove mi sbaglio? —paulatz 12:24, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]
Non e' possibile bloccare un utente solo in determinati namespace (o addirittura in determinati progetti) per cui servirebbe qualcuno che lo controlla da vicino. In pratica, quella che si sta proponendo e' una forzatura del Progetto:Tutoraggio. L'idea in se' potrebbe essere utile, ma il fatto di far perdere tempo ad un altro utente mi convince a schierarmi tra i contrari. --Jalo 12:26, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

Non approvo l'idea di Luigi perché mi sembra una forzatura eccessiva. La proposta di Ylebru, nemmeno mi entusiasma anche perché chi si fa carico di controllare? Kal - El 12:30, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

La comunità, come sempre. Che ci vuole a controllare se Utente:XXX continua ad editare su voci religiose, o se continua a postare messaggi al Bar? Ci sarà sempre qualcuno che lo farà notare. Controllare le reincarnazioni, questo sì che è complicato. Ylebru dimmela 12:37, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]
<conflittato>Bho, non capisco. Ci facciamo carico di controllare migliaia di vandalismi, copyviol e ci spaventiamo di controllare che un "utente problematico" non compia edit in voci di politica o nel namespace wikipedia? Non sarà percaso un preconcetto per qualsiasi novità? Continuiamo a tenerci le discussioni infinite e le relative polemiche sui blocchi e sui ban .. --Luigi Vampa (Don't Abuse) 12:39, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]


Luigi, il problema dei bandi non è il loro uso, ma l'ultragarantismo. Se qualcuno se lo merita, che si dia il bando senza troppi casini (sì, anche se sono io a meritarmelo). Invece no:
  • levate di scudi in richiesta di simpatiche eccezioni alle policy (che poi diventano essi stesse regole)
  • creazione di aree di discussione ad hoc per segmentare la discussione
  • proposta di ignorare i comportamenti scorretti in virtuù di una ben dubbia utilità
  • cambi repentini di posizione ("bloccate la pagina utente! No, sbloccatela! Lui sì! L'altro no!")
  • soluzioni complicate che fanno più male che bene per il tempo che fanno perdere a tutti (e intendo i vari tutoraggio/soluzione conflitti/mediazione/lavori utili/RfC/Arbcom/voremosebbene)
Ora, se vogliamo giocare con le regole a me non va. 3 dei 4 utenti in questione hanno pienamente meritato una votazione di bando. Per il quarto in effetti poteva essere sufficiente un blocco, più o meno breve.
Può essere utile, come ho già detto, la possibilità di bloccare un utente in uno o più namespace come misura alternativa al blocco (NON al bando), dato che c'è sempre la possibilità di estendere il blocco in caso di evasione. Questo oggi non è supportato dal software, o richiede configurazioni che non abbiamo, ma potrebbe essere una buona soluzione. --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 12:40, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

Quoto Paginazero dal punto di vista morale l'idea è semplicemente assurda, dal punto di vista tecnico di attuazzione difficile ed aggiugerebbe solo ulteriori perdite di tempo a casi che di tempo ne fanno spercare gia tanto. Per non parlare poi del fatto che si verrebbe a creare qualcosa di simile all'obolo per i peccati. Ossia faccio tutto il bordello che voglio tanto poi al posto di pagare con il ban posso tranquillamente pagare in comode rate mensili di lavori socialmente utili.--Contezero 12:44, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

"La comunità ovviamente" mi sa di armiamoci e partite, scusa eh Ylebru ;-). Per il resto c'ha ragione il Conte: condivido il suo pensiero. Kal - El 12:55, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

"L'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare". Caro Luigi, non riusciamo a star dietro ai vandali e tu pensi proprio che valga la pena di distrarre un certo numero di patrollatori per vedere se Ligabo ha editato "La Madonna di Scavazza" o Parioli ha inserito opinioni sul "Partito dei Moicani"? Direi che non ne valga la pena. --Klaudio 13:17, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

Inutile nascondere la testa sotto la sabbia: se vogliono editare quelle voci anche se sono bannati possono farlo lo stesso da IP .. --Luigi Vampa (Don't Abuse) 13:21, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

Io credo veramente che verificare se un utente abbia editato una voce di religione o sia intervenuto al bar sia una operazione a costo praticamente nullo, comparabile ad esempio al controllo che si fa per vedere se un utente ha i requisiti per votare: controllo che può fare chiunque in qualsiasi momento. Tra l'altro, quando una persona è sotto i riflettori, i volontari per controllarlo non mancano di certo. E se nessuno lo controlla più, e i suoi edit passano inosservati, vuol dire semplicemente che non creano più problemi ed il ban non ha più senso. Perché lo scopo non è certo fare azioni di polizia, ma semplicemente mantenere un'atmosfera tranquilla e costruttiva in alcune pagine. Il messaggio della comunità mi sembra chiaro: queste ultime votazioni per i ban si concludono con un nulla di fatto e portano solo un sacco di tensione. Forse la comunità è meno riluttante ad escludere temporaneamente X e Y dalle voci di religione, Z da quelle su Berlusconi e W dal namespace Wikipedia. Ylebru dimmela 13:48, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

@Paulatz: nella misura in cui si condividono gli scopi e le modalità del contribuire a Wikipedia, nessuno è costretto a fare nulla. Mi pareva talmente scontato che non ho pensato di esplicitarlo. --Paginazero - Ø 13:50, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

  • A suo tempo avevo proposto in alternativa al ban di un utente (tutt' ora presente in varie forme con incursioni non costruttive dove vuole ed email di minacce legali ad utenti) una condanna ai lavori forzati, ossia che scrivesse un po di voci su quei soggetti che, in base a quanto scrisse sulla sua pagina, avrebbero dovuto essergli congeniali. Continuo a ritenere che cio' avrebbe giovato sia a wiki ed anche a lui stesso. Mi opposi al suo ban in quanto facilmente aggirabile e quindi inutile, previsione fin troppo facile da farsi e che infatti puntualmente viene confermata.--Bramfab Parlami 14:41, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

Ottima idea, ma il problema è che i suddetti personaggi inizierebbero una corsa a questi mitici 50-100 edit. Alla fine per raggiungerli basta anche solo risolvere problemi di ortografia oppure stare 2 ore sulla pagina "ultime modifiche" e mettere +wikificare, +stub, +cancella subito, ecc. dove necessario. E voilà, ecco 50-100 edit tondi tondi --Raptor87(Clicca qui per scrivermi) 20:26, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

proposta utile ma di difficile applicazione, --Freegiampi ccpst 20:31, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]
Non chiedevo edit contabilizzati, ma una serie di voci ex novo da scrivere estesamente. Dato che si trattava di qualcuno di professione giornalista la cosa avrebbe dovuto impegnarlo sul punto di vista dell' onore e dignita' professionale per fornire a wiki voci valide quanto almeno i servizi giornalistici di cui portava vanto. Ossia buone voci che servono a wiki e sarebbero state utili anche all' autore per riacquistare la considerazione perduta nella comunita'. Questa e' la mediazione di tipo win/win o fifty/fifty che se usata correttamente spesso risolve casi di tensione con reciproca soddisfazione delle due parti in causa. --Bramfab Parlami 11:47, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]

OT: LSU in italia sono lavoratori a tutti gli effetti (precari tra l'altro), non sono criminali che lavorano al posto di stare in galera, storpiarne il significato in un'enciclopedia non mi pare il caso, se proprio dovete discutere di sta cosa datele un nome più consono, tipo "lavori forzati" o "servizi sociali". scusate l'Off-Topic ma credo che la coerenza di wikipedia vada rispettata anche nelle pagine di discussione. --Skyluke 13:59, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]

Si potrebbe attuar così: nella pagina degli utenti problematici (per quegli utenti la cui problematicità sta nel troppo forte attaccamento ad un namespace di discussione, o ad un'area tematica) i "cinque utenti che votano per aprire la procedura di blocco", non aprono immediatamente la votazione ma dicono "si apre la votazione solo se non accetti di star fermo 10 giorni su dati argomenti". Se l'utente (segnalato in pagina di discussione con un piccolo avviso) non collabora, si apre la votazione per il blocco. · ··Quątar···posta····· 15:52, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
<ironia burocratosaura> Ragazzi, il prossimo Wikimania lo organizziamo alla sede principale delle Poste Italiane! </ironia burocratosaura> --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 15:57, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]

Ma ero io uno degli admin storici? Sono così vecchio? :D l'idea era venuta anche a me, però cassata per molti dei motivi suddetti, anche se forse in fondo in fondo.. Helios 21:06, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]

Penso che molti dovrebbero avere più onestà con se stessi: a cosa sono servite le votazioni di ban di questa settimana per Gatto Nero e Alexander VIII? A nulla!
Sarebbe ora di cominciare a pensare nuove vie che non il solito calcio  :) --Luigi Vampa (Don't Abuse) 21:11, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]