Wikipedia:Bar/Discussioni/L'ignoranza dilaga tra scienza e tecnologia

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L'ignoranza dilaga tra scienza e tecnologia


Ho notato che ogni volta che controllo i miei osservati speciali c'è sempre almeno un utente non registrato che è convinto di correggere invece introduce errori nelle voci rivolte alla scienza e alla tecnologia. Si tratta di errori anche gravi, che non sono affatto ammissibili in un'enciclopedia. Ad esempio oggi ho trovato valori completamente errati, incomprensione del linguaggio scientifico, frasi stravolte perché non è stato capito il senso e annullamento delle mie correzioni su un'immagine.
Per mancanza di tempo in questi ultimi mesi controllo raramente i contributi degli utenti registrati, soprattutto quelli che conosco da tempo, eppure in passato avevo notato un netto divario tra la qualità dei contributi degli utenti registrati e degli utenti non registrati.
In vista di ciò chiedo a tutti i wikipediani di prodigarsi per trovare una soluzione per risolvere o mitigare tale problema.
Ecco alcuni spunti, aggiungetene altri se volete, l'importante è che si faccia qualcosa:

  • imporre a tutti gli utenti di registrarsi per svolgere le modifiche
  • per i soli utenti non registrati, prima di salvare fare apparire un messaggio del tipo "SEI DAVVERO SICURO DI QUELLO CHE STAI SCRIVENDO???"
  • svolgere un controllo sugli utenti, ad esempio richiedere l'età o il titolo di studio e fare in modo che tali dati compaiano negli osservati speciali.
  • prima di salvare, fare apparire una finestra dove si chiede all'utente: "Quanto conosci a fondo questo argomento?" inserendo una scala di valori del tipo: Esperto (ho lavorato o svolto studi su questo argomento), Intermedio (sono interessato a questo argomento), Novizio (conosco questo argomento da poco). Poi facciamo apparire il risultato negli osservati speciali.
  • chiedere al governo di stanziare più fondi per l'istruzione.

Ovviamente alcune di queste proposte purtroppo non sono fattibili, per cui ogni proposta alternativa è gradita. --Daniele Pugliesi (msg) 02:40, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]

per gravi che possano essere gli edit che hai incontrato, sono errori e rappresentano solo una piccola parte dei contributi di ip. Una volta si era fatto anche un florilegio degli sfondoni dei registrati, indipendente da WP S&S, e non sono meno irritanti. L'unica cosa in cui c'è una differenza fra ip e registrati è ovviamente il tasso di vandalismi, ma non è mai stato argomento decisivo per vietare la preziosa collaborazione di quegli utenti che sono qui solo per dare sapere e non per coltivare la propria utenza. Con un po' di pazienza troverai dozzine di pregresse discussioni qui al bar sul punto. Gli utenti sono anonimi, se lo desiderano, e non devono essere "esperti" per editare, non è quel tipo di àmbito. In più, suggerirei molta prudenza con le dichiarazioni di espertitudine. Sarei invece d'accordo sul governo, ma in questo momento i fondi che i governanti possono maneggiare son quelli del caffé, per pronosticare come va a finire, quindi non ci spererei.
C'è solo da munirsi di santa pazienza e ogni volta spiegare, che è anch'esso un modo di condividere il sapere; perché qui ci siamo per questo. Ma quando uno di "quelli lì" riceve una buona spiegazione e ti diventa un buon utente, tutta la fatica spesa per spiegare, all'improvviso ti accorgi che non te la ricordi più ;-) -- g · ℵ (msg) 03:31, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
Penso che il fatto di essere un'enciclopedia libera abbia come naturali aspetti negativi quelli sollevati da Daniele. Ergo le possibili soluzioni vanno in senso contrario al II pilastro.--93.144.82.18 (msg) 10:36, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
Concordo con Gianfranco. Il punto uno viola il III pilastro, il due potrebbe essere utile in teoria (ma se uno è deciso a scrivere una cosa, magari convinto che sia giusta, non sarà certo questo a fermarlo), il terzo mi sembra una specie di avvitamento burocratico che potrebbe allontanare molti potenziali nuovi buoni utenti, il quarto forse è il più attuabile (ma mi sembra sempre un avvitamento burocratico e, come per il due, chi pensa di essere esperto scrive "esperto", anche se magari non lo è), e il quinto è indubbiamente il migliore! Come diceva Gianfranco, la cosa migliore è dire a chi sbaglia dove ha sbagliato, sperando che non ripeta lo stesso errore e magari diventi un buon collaboratore. --Epìdosis 12:54, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
quotando gli altri, voglio aggiungere un po' di considerazioni. Partiamo da un semplice dato: Antonio Ligabue non frequentò mai licei artistici, quindi, in base a queste idee, si doveva proibirgli di dipingere. Vittorio Pozzo doveva saperne qualcosa sulla sua stessa vita e sui calciatori della nazionale italiana che giocarono ai mondiali del 1934, giusto? Ho una sua biografia in cui riporta 1) il fatto che giocò in due squadre, la Torinese e l'Internazionale Torino, senza che si riescano a trovare sue presenze e 2) il fatto che Adolfo Baloncieri era nato in Argentina: ci sono miliardi di prove che AB nacque ad Alessandria, città che non mi risulta sia tanto vicina all'Argentina: siamo sicuri dell'infallibilità degli esperti? Ora veniamo alla faccenda dell'ippagine: chi si registra è automaticamente nu bravo uaglione, vedete per esempio Leopardo planante Leopardo mentre chi lavora come ip, come ho letto "decine" (eccedo per difetto, va'!) di volte, è a prescindere nu fetuso: chi lavora come ip lo fa perché, spesso, o non ha intenzione di contribuire più di tanto (gli interessa cioè fare solo 2 edit in croce in tutta la sua vita terrena) o perché per esempio non ha ancora deciso di entrare a lavorare a pieno regime (magari poi si registra, insomma), lo dico per esperienza personale, come per esperienza personale vi posso dire che è da febbraio 2010 che non becco altro che scatarrate in faccia. Il modo migliore per avvicinare nuova gente a Wikipedia, certamente, peccato che gli esperti di "costumer care" potrebbero non essere tanto d'accordo con il fatto che gli ip vanno tenuti alla larga dalla possibilità di modificare pagine perché 1 ogni x ip potrebbe essere anche un potenziale buon contributore. Aggiungo qualche dettaglio? Il rettore di una facoltà perché dovrebbe registrarsi per fare delle modifiche minori, provando che è adatto alla bisogna? Guadagna qualcosa a perdere dieci minuti di tempo per registrarsi per togliere gratis magari solo un errore quando magari in quei 10 minuti può andare a farsi un caffè? Perché tra l'altro se poi si registra con il suo nome e cognome (vedi Citizendium) ed in un secondo momento fa un errorino poi i colleghi come minimo lo prendono in giro per secoli, eh!! Uno che è pronto a lavorare gratis deve pure essere guardato con diffidenza? Non lo so, se qualcuno cade per terra prima di accettare l'aiuto per rialzarsi deve chiedere un curriculum vitae, non sia mai il buon samaritano abbia precedenti penali o non sia specializzato in pronto soccorso? Siamo poi sicuri che progetti a portata internazionale, con miliardi di voci in fantastiliardi di lingue come Citizendium siano vincenti? Sono il primo a dire che da Citizendium noi di Wikipedia abbiamo solo da imparare, solo che a parità di costi purtroppo Citizendium non ha i meriti che (scusate il bisticcio di parole) merita.. ora evito di divagare su questo tema e passo ad analizzare il problema di fondo: il guaio di Wikipedia nasce dal fatto che gli utenti di Wikipedia sono pochi (e l'odio razziale per gli ip conta, eh, non fossi napoletano avrei smesso di contribuire dopo due giorni, con tutte le umiliazioni che ho sinora dovuto subire!) e che chi sbarca su Wikipedia lo fa di sua iniziativa, non viene cioè invitato ad aderire e quindi spesso non è tanto ferrato ed interessato ad aiutare in ambiti (per esempio scientifici) dove per esempio c'è bisogno disperato di manovalanza, proprio perché magari gli utenti sono contati e quindi abbiamo 1 voce di (per esempio) fisico ogni 100 voci di calciatori. Dal momento che per tanti motivi Wikipedia non fa reclutamento selettivo, mettere ulteriori paletti per impedire contributi conviene? Il progetto guadagnerebbe qualcosa? No, perché per esempio già mettermi a lavorare su un progetto di nicchia come il calcio storico è una fatica che mi ruba un sacco di tempo, mi costa un sacco di fatica poi se mi devo pure beccare uno sputo in faccia leggendo per l'ennesima volta "Leopardo planante leopardo = utente registrato = utente buono, 93.64.241.68 = ip = figlio di pu**", non so, ditemi voi che stimolo per esempio dovrei avere per registrarmi.. ecco, grazie a questi paletti invocati spesso e volentieri si otterrebbe il fantastico effetto di avere un utente che si occupa di per esempio biologia contro un miliardo di utenti che si occupa di Alessandro Del Piero, è questo che volete? Su, coraggio, rispondete! Vogliamo analizzare davvero il problema di fondo, poi? Si vuole aiuto, si vuole limitare l'aiuto e prima di avere l'aiuto bisogna fare l'autopsia sull'aiuto, non vi sembra di pretendere (non volere, esigere davvero) la botte piena e la moglie ubriaca? Volete divulgare la conoscenza limitando il numero di chi la elargisce? Volete che solo pochi eletti registrati debbano, secondo il loro pov, contribuire, giacchè ci siamo perché non ridurre anche i beneficiari della conoscenza? Oh, mille miglia lontano il popolino indegno debba acculturarsi troppo poi magari pretende pure voce in capitolo!! E giacchè ci siamo, visto che in base ad un pregiudizio tutti gli ip sono cattivi, perché in Inghilterra un italiano deve (come dicono alcuni figli d'Albione, "British jobs for british people!") andare a rubare lavoro ad un inglese anziché limitarsi a fare i lavapiatti? Dopo tutto è risaputo che sono cent'anni che abbiamo politici opinabili, non parliamo bene l'inglese, non siamo "registrati" come inglesi (un ingegnere chimico italiano lì è una specie di ip, in fin dei conti) e siamo potenzialmente pericolosi.. e giacchè ci siamo, visto che bisogna essere prudenti, come gli ip vanno tenuti lontano da Wikipedia teniamo lontano i problemi anche nella vita reale: visto che qui al sud abbiamo la mafia, perché non mettere direttamente il filo spinato al confine di Piacenza o meglio ancora di Formia, visto che siamo tutti potenzialmente cattivi? O costruire quartieri per sudisti e quartieri per nordisti, per mettere al sicuro i nordisti, dalla nostra potenziale cattiveria? O mettere qualcosa che evidenzi che qualcuno è potenzialmente pericoloso, come su Wikipedia dovrebbe esserci un segnalino per indicare chi è potenzialmente pericoloso perché non mettiamo qualcosa che lo evidenzia anche nella real life? --93.64.241.68 (msg) 14:03, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
(conflittato) Spesso passo 1-2 mesi senza controllare gli osservati speciali e quando ho l'occasione di controllarli mi accorgo che ci sono errori che risalgono anche a più di un mese prima e penso che se non li correggessi io rimarrebbero lì per anni o secoli. Inoltre non ho la possibilità di valutare con attenzione tutti i contributi nei miei osservati speciali, per cui è molto probabile che in un mese ad esempio svolgo 10-30 annullamenti ma ce ne sono un'altra decina di errori a cui non faccio caso e che rimangono lì, sotto gli occhi di tutti i lettori, che inconsapevolmente leggono informazioni errate. Dobbiamo considerare inoltre che molte altre voci sicuramente non stanno negli osservati speciali di nessuno, dunque ciò che accade e che con il passare del tempo la veridicità delle voci oscilla paurosamente.
Se non possiamo fare nulla per prevenire l'introduzione di tali errori, almeno potremmo mettere riparo rendendo maggiormente consapevoli i lettori sul fatto che Wikipedia, in quanto enciclopedia libera modificabile da chiunque, può contenere imprecisioni ed errori anche gravi. Ad esempio, per i soli lettori ovvero per gli utenti non registrati si potrebbe aggiungere in fondo alle pagine un messaggio del tipo: "Hai trovato un errore in questa voce? Segnalalo nella pagina di discussione o provvedi tu stesso a correggerlo." In questa maniera oltre a rendere consapevole il lettore del fatto che la voce può contenere errori lo informiamo anche del fatto che la voce può essere modificata da lui stesso (non tutti lo sanno).
Un'altra soluzione potrebbe essere quella di dare agli utenti registrati strumenti più veloci per svolgere il controllo degli osservati speciali. --Daniele Pugliesi (msg) 14:16, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
@93.64.241.68: Da esperienza personale, ho sempre trovato tantissimi contributi da annullare da parte di utenti non registrati e pochissimi contributi da annullare da parte degli utenti registrati. Inoltre il fatto di essere utenti registrati fa sì che ogni volta che vedo il nome di un utente che conosco da tempo presto meno attenzione ai suoi contributi: ad esempio conosco un utente che ha portato in vetrina una voce di fisica e abbiamo collaborato insieme per mesi e si è dimostrato molto esperto in materia, per cui se vedo un suo contributo neanche lo vado a controllare, perché le possibilità che scriva una cavolata sono bassissime, mentre siccome gli utenti non registrati sono tutti mischiati tra loro, non ti puoi andare a ricordare il particolare numero dell'ip e che anche se lo facessi può darsi che da un giorno all'altro quell'ip venga utilizzato da altri utenti e ogni singolo utente può avere tanti ip, quindi in generale non è possibile associare un ip ad un particolare utente.
Andando al discorso dell'ingegnere chimico in Inghilterra, posso dire che qui a Londra convivono tantissime persone di tutti i colori, religioni e nazionalità eppure le strade sono molto più sicure e tranquille. Siccome le persone che vivono qui vengono da tantissimi luoghi, non si può dire che sia un fatto culturale, in quando ognuno ha una sua cultura. Sicuramente ciò che assicura la pace nelle strade di Londra non sono le singole persone ma il sistema governativo e l'apparato di controllo. In particolare in tutti gli angoli delle strade sono presenti telecamere di sorveglianza e ci sono segnaletiche stradali e avvisi chiari (del tipo: "Non mettere i piedi sulla poltrona", "Non salire sul tetto", "Aspetta dietro la linea gialla", "Cammina a destra", "Riserva questa poltrona agli anziani e invalidi", "Guarda a destra", "Guarda a sinistra", ecc.)
Volendo applicare questo sistemo a Wikipedia, avremmo dunque bisogno di aumentare i controlli (cioè dovremmo avere almeno un utente che vigili su ciascuna pagina, o almeno sulle pagine più importanti) e fornire maggiori indicazioni ai lettori e agli editori di Wikipedia. --Daniele Pugliesi (msg) 14:45, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
e io ho trovato molte persone che si registravano per vandalizzare, l'ultimo aveva come nick Mauromong e si divertiva ad inserire date di morte: c'aggia ffa', ragionare per stereotipi? --93.64.241.68 (msg) 14:51, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]

(rientro) toh, mo' come la mettiamo, quello era un utente registrato, come fa ad essere un vandalo? --93.64.241.68 (msg) 14:57, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]

Questa discussione è riferita a voci di scienza e tecnologia: in questo ambito in 5 anni mi è capitato di vedere migliaia di errori voluti e non voluti da parte di utenti non registrati e che io ricordo non ho mai incontrato nessun utente registrato che volesse fare danno di proposito, forse solo un paio che probabilmente non si rendevano conto di ciò che stavano scrivendo.
Aggiungo un'altra idea: molti errori potrebbero essere evitati controllando che ciò che si scrive a parole sia coerente con ciò che è scritto nelle formule, inoltre l'analisi dimensionale (titolo complicato per un argomento piuttosto semplice) può venire in aiuto per il controllo delle formule di fisica. Che ne dite di creare un saggio di Wikipedia dove si spiega come svolgere tali controlli sulle formule matematiche e fisiche? --Daniele Pugliesi (msg) 14:59, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
ecco, appunto,

«forse solo un paio»

e

«In vista di ciò chiedo a tutti i wikipediani di prodigarsi per trovare una soluzione per risolvere o mitigare tale problema. Ecco alcuni spunti, aggiungetene altri se volete, l'importante è che si faccia qualcosa: imporre a tutti gli utenti di registrarsi per svolgere le modifiche»

tenendo presente che questa non è wikisapere e che se in ambiti di quel genere gli errori stanno per secoli è proprio perché per un motivo o per l'altro di utenti ce ne so' pochi, che facciamo, limitiamo ulteriormente il numero? Mettiamo la superprotezione totale, il lucchetto nero in modo tale che le voci può modificarle solo Jimbo Wales o si fa 'sto reclutamento selettivo che nessuno vuo' fare? --93.64.241.68 (msg) 15:08, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
Non è solo una questione di "numero", ma anche di qualità degli utenti. Penso che al momento abbiamo davvero pochi utenti laureati in materie tecnico-scientifiche pronti a collaborare su tale campo, mentre la maggior parte dei contributi sembra svolta da studenti che ancora non padroneggiano bene la materia.
Abbiamo assodato (da questa e da altre discussioni) che l'idea di imporre a tutti di registrarsi non piace e in generale non piace nessun tipo di provvedimento che rallenta la modifica delle pagine o che tiene fuori alcune categorie di utenti.
Vi piace allora l'idea di creare una guida per gli utenti più o meno esperti, registrati e non, che si cimentano nella correzione di voci su scienza e tecnologia? --Daniele Pugliesi (msg) 16:02, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
male non fa. --93.64.241.68 (msg) 16:24, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
detta cosi', fra il serio ed il faceto, chi e' che garantisce che gli interventi del promotore di questa iniziativa siano esenti da errori? o che i miei lo siano? ;-) --Rago (msg) 18:01, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
Infatti anch'io faccio i miei errori, anche tanti. Solo che c'è una differenza sostanziale tra chi fa qualche decina di errori dopo avere svolto 70.0000 modifiche e chi invece fa lo stesso numero di errori avendo svolto solo un centinaio di modifiche: nel secondo caso ovviamente c'è qualcosa che non va. Inoltre i miei errori sono spesso relativi alla prima scrittura del testo, mentre gli errori a cui faccio riferimento e che sono secondo me i più pericolosi sono quelli in cui viene svolta una modifica a qualcosa che prima era scritto correttamente introducendo un errore. In effetti non avevo chiarito bene questo punto prima. --Daniele Pugliesi (msg) 18:13, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
Gli edit si valutano tutti di volta in volta per il loro contenuto specifico. Questo Progetto rifiuta l'ipse dixit, e se lo rifiuta quando riguarda i grandi pensatori, figurati se non lo rifiuta quando riguarda semplici utenti. Non si ha ragione perché si son fatti x-mila edit, e non si ha torto perché se ne son fatti 12, non si ha proprio né ragione né torto: ci sono edit buoni fatti da ip e edit sbagliati fatti da registrati (come viceversa, ma su questo c'è tutto il resto della pagina, mi sia consento riportare a pareggio). Senza far nomi, questo è un edit di registrato che contiene un grave errore, perché ci sono utenti che con ip hanno fatto molti più edit del registrato che fa quella comparazione, e siamo pieni di ottimi utenti che lavorano sia loggati sia da ip. Per contro, abbiamo migliaia di problemi da registrati. Dunque queste statistiche eccedono quella che avrebbe potuto essere una ragionevole considerazione, che accettabile sarebbe stata come seria base di discussione laddove non si fosse spinta ad andare addosso ad utenti per discrimine tipologico.
Funzioniamo con la libera edizione degli ip. Continuiamo perciò a considerare di volta in volta il contenuto degli edit valutandoli per ciò che contengono, elemento ben più interessante che la firma che recano. -- g · ℵ (msg) 19:40, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
Sto parlando di medie, non in termini assoluti. In media gli utenti non registrati fanno più casini, ciò non esclude che molti utenti non registrati siano ottimi utenti, magari anche di livello superiore alla media degli utenti registrati. Non sono solo mie parole: in passato sono state svolte statistiche da Wikimedia, che se ci tenete proprio cerco di recuperarle. Il discorso sul numero di contributi era un esempio che va visto in termini di percentuale non in termini di "numero di contributi". Ho semplicemente risposto a chi mi chiedeva perché dare maggiore fiducia ad un utente o ad un altro: se un utente fa un errore su 100 ci può stare, se fa un errore su 10 è preoccupante, se fa un errore su 3 lo definirei problematico. --Daniele Pugliesi (msg) 21:23, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
p.s.: mi dispiace che la discussione sia subito scesa a livello personale. A quanto pare il conflitto utenti registrati-utenti non registrati è sempre forte, quindi direi di lasciare stare questa distinzione, che non piace a molti, e cercare una soluzione generale, a prescindere dal tipo di utenza: il problema sta nel fatto che ci sono troppi utenti su Wikipedia che fanno errori senza accorgersene e sono convinti che sono nel giusto, così tanto da modificare le informazioni precedenti che erano giuste. Possono essere errori di distrazione se accadono raramente, ma penso che sia piuttosto un problema di "metodo", cioè alcuni utenti non sanno proprio come verificare le informazioni. Mi scuso per non essere molto chiaro, ho aperto questa discussione proprio per avere il supporto della comunità per mettere a fuoco il problema e per risolverlo o mitigarlo in qualche maniera. --Daniele Pugliesi (msg) 21:34, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
no, non c'è un livello personale, ma se replico a un post in cui parli di te, come si farebbe a rispondere in modo impersonale? :-)
Andando davvero su un piano oggettivo, non possiamo smettere di presumere buona fede, perciò impostiamoci sul dovere di tener conto che abbiamo ad esempio utenti giovani, giovanissimi, o purtroppo semplicemente di insufficiente istruzione (e questo è ciò che sopra mi faceva chiosare sul sogno proibito di poter imporre al governo di occuparsi di quest'ultimo aspetto). Il dato dell'errore immesso non può scindersi dalla considerazione dell'intento sotteso all'edit, che sino alla prova del contrario devo supporre motivato dallo stesso intento che abbiamo tu ed io. Ma io sono stato molto fortunato e ho frequentato buone scuole, eppure anche da me c'era un libro nero degli sfondoni dei professori; di quelli che avevamo scoperto, perché molti avemmo a scoprirne in seguito, ed ovviamente sino a quella scoperta andavamo in giro convinti che ci fosse stata data buona informazione. Alcuni li ho scoperti in WP, anni dopo, e magari mi hanno indotto in errori simili. Se ricordassi il dettaglio li espliciterei, non ho problemi. Quindi, siccome non tutti sono stati fortunati, e tutti sappiamo che alle volte i contesti giocano dei ruoli con intensità potenzialmente molto incisive, tutto mi sogno meno che andar in giro con indici puntati a caccia di colpe. Prendo atto. Così come prendo atto del fatto che anche il vandalismo contiene in nuce riflessi dei malesseri di una società decisamente più che perfettibile; ad esempio sono i malesseri di chi crede, perché così gli è stato fatto credere, che la forza sia una forma di comunicazione, e il vandalismo è un'azione di forza (dialettica) contro un Progetto che vive invece di consenso. Ma chi vive di forza vive di aggregazioni di fazione, di lì vengono infatti almeno l'80% dei vandalismi, aggregazioni che separano il mondo in chi è con esse e chi le osteggia, regolando i rapporti umani a seconda dell'appartenenza ad una piuttosto che ad un'altra fazione o a seconda che l'altro-da-sé si distingua da essi per qualche altra caratteristica e, certamente, per "razza". Per questo in WP non possiamo richiamare nemmeno in echi sfumati eventuali approcci di distanza, di separazione, di discrimine e differenziazione: abbiamo per scopo la produzione di un sapere neutrale, e questo è un punto fermo, ma io personalmente credo che la neutralità del sapere e la ricerca del consenso servano anche a educare, o a ri-educare chi ha avuto cattivi e il più delle volte interessati maestri. Se un ragazzo (o non necessariamente un ragazzo) sbaglia un edit, o fa un vandalismo, quella manifestazione negativa è un segnale di criticità sociale ed una ragione di più per far bene questa enciclopedia. Con tutti, con tutti quanti. Anche con la Signora Pazienza :-)
Sul che fare, infatti, ammetto di non avere molte più risorse che nuovamente suggerire il ricorso alla pazienza. Ma come ti dicevo sopra, ciò che personalmente posso e mi sento di dover condividere, è che quella pazienza premia. E... un'ultima cosa: questo Progetto è nato con la Fiducia, è cresciuto con la Fiducia, è diventato imperiosamente gigantesco col nutrimento della Fiducia che fra utenti ci scambiamo senza esserci mai conosciuti prima, spesso senza avere prospettive di conoscerci mai, eppure dandoci l'un l'altro Fiducia. Dai Fiducia a questo Progetto, quando sarà grande davvero lo sarà diventato anche grazie agli errori miei, tuoi, e di chiunque altro abbia avuto qui spontanea, generosa e non interessata Fiducia per potersi sperimentare; anche sbagliando, ma crescendo insieme ;-) -- g · ℵ (msg) 00:28, 2 gen 2014 (CET)[rispondi]

(rientro) il modo migliore per risolvere un problema è di ridurre i rischi: appurato che ci sono dati non soggetti a variazioni (per esempio, il presidente della repubblica sino alla fine del decennio è sempr'isso, 2+2=4 eccetera), la soluzione migliore sarebbe quella di mettere tali dati non soggetti a variazioni, una volta verificato che non ci sono errori e dal momento che in matematica non è che 2+2 oggi fa 4 e domani pi greco, in un template o cosa affine protetto con un bel lucchetto rosso, in modo tale che vandali o pasticcioni non commettano danni, in buona o malafede. Per quanto riguarda il resto, Wikipedia funziona sul contributo gratuito delle persone: pretendere che qualcuno debba registrarsi per esempio per correggere un errore fatto da un registrato è come minimo una mancanza di rispetto. --93.64.241.68 (msg) 15:31, 2 gen 2014 (CET)[rispondi]

Non scaldiamo troppo gli animi! Wikipedia non è il posto per flame, edit war e attacchi personali. Lo scopo del progetto è di realizzare insieme un'enciclopedia. Irrigidirsi sulla propria posizione e dimenticare la buona fede altrui (e spesso la buona educazione) è una forma di vandalismo che non contribuisce alla crescita dell'enciclopedia.

Discuti civilmente per far crescere quest'enciclopedia, grazie.

Invito tutti, me compreso, a evitare qualsiasi tipo di attacco personale. Siamo qui per collaborare. --Daniele Pugliesi (msg) 16:09, 2 gen 2014 (CET)[rispondi]