Warren Whiteley

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Warren Whiteley
Dati biografici
Paese Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 192 cm
Peso 97 kg
Rugby a 15
Ruolo Terza linea centro
Ritirato 2019
Carriera
Attività giovanile
2005-08Natal Sharks
Attività provinciale
2008-09Natal Sharks
2009Elephants
2010-18Golden Lions53 (45)
Attività di club[1]
2017-18Red Hurricanes4 (0)
Attività in franchise
2011-19Lions90 (75)
Attività da giocatore internazionale
2014-18Bandiera del Sudafrica Sudafrica23 (15)
Attività da allenatore
2020-LionsAssistente all.

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 17 febbraio 2020

Warren Roger Whiteley (Durban, 18 settembre 1987) è un ex rugbista a 15 e allenatore di rugby a 15 sudafricano, che giocava nel ruolo di terza linea centro. A livello internazionale ha disputato 23 incontri con la maglia del Sudafrica. Dal 2020 è parte dello staff tecnico dei Lions in Super Rugby come specialista della rimessa laterale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Whiteley crebbe nelle giovanili dei Natal Sharks, squadra con la quale debuttò a livello professionistico durante l'edizione 2008 della Vodacom Cup. L'anno seguente, dopo un'altra Vodacom Cup, disputò la seconda divisione della Currie Cup con gli Elephants[1]. Nel 2010 si trasferì definitivamente ai Golden Lions con i quali giocò Vodacom Cup e Currie Cup. John Mitchell, allora tecnico dei Lions, lo inserì nella rosa della franchigia per il Super Rugby 2011 e lo fece esordire nel torneo. Terminata la sua prima esperienza nella competizione australe, Whiteley si aggiudicò il suo primo titolo in carriera vincendo la Currie Cup 2011 con i Golden Lions. Negli anni successivi ebbe altre notevoli soddisfazioni con la squadra rappresentante la provincia di Gauteng, conquistò, infatti, la Vodacom Cup 2013 ed un secondo titolo in Currie Cup nel 2015. Anche il suo percorso con i Lions si rivelò positivo, nominato capitano nel 2014, guidò la franchigia a tre finali consecutive del Super Rugby negli anni 2016, 2017 e 2018 senza, però, mai vincere la competizione[2]. Al termine della stagione 2017 trascorse un breve periodo nella Top League giapponese vestendo la maglia dei Red Hurricanes[3].

Le prime esperienze internazionali di Whiteley avvennero nella disciplina del rugby a 7; nel 2012, infatti, fu incluso nella Nazionale di rugby a 7 del Sudafrica con la quale partecipò a quattro tappe delle IRB Sevens World Series 2012-2013[4]. Il suo ultimo torneo disputato con i Blitzbokke furono i XX Giochi del Commonwealth, dove si aggiudicò la medaglia d'oro. Nel 2014 il selezionatore Heyneke Meyer lo chiamò per la prima volta nel Sudafrica per sostituire l'infortunato Willem Alberts durante il The Rugby Championship, competizione in cui debuttò con la nazionale nell'incontro con l'Australia[5]. La settimana successiva giocò anche contro la Nuova Zelanda e sempre contro gli All Blacks ottenne la sua unica presenza nel 2015[6]. Nel 2016 il nuovo commissario tecnico Allister Coetzee lo convocò e lo schierò in tutti e tre gli incontri con l'Irlanda durante il tour estivo dei britannici[7]. Nel corso dello stesso anno, Whiteley giocò anche tutto il The Rugby Championship 2016 e tutte le partite del tour di fine anno degli Springboks. All'inizio della stagione 2017, Coetzee lo nominò capitano della nazionale, ma giocò con questo titolo solo due amichevoli contro la Francia durante la tournée africana dei transalpini[8][9]; un infortunio ai legamenti del bacino gli fece, infatti, saltare tutto il resto dell'annata[10]. Ritornò, sotto la nuova guida tecnica di Rassie Erasmus, disputando le prime tre giornate del The Rugby Championship 2018 e tre test match del tour autunnale in Europa.

Nel dicembre 2018, Whiteley è stato eletto presidente dell'Associazione sudafricana dei giocatori di rugby professionisti[11].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Rugby a 15[modifica | modifica wikitesto]

Rugby a 7[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) SA Rugby - Official Home of the Springboks, su sarugby.co.za. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2013).
  2. ^ (EN) Brittany Mitchell, Warren Whiteley named Lions captain for 2016 season, su en.espn.co.uk, 28 gennaio 2016. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato il 24 aprile 2019).
  3. ^ (EN) Craig Lewis, Whiteley must lead Boks, su sarugbymag.co.za, 6 marzo 2018. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato il 21 luglio 2018).
  4. ^ (EN) Philip Snyman signs with Blitzbokke, in Supersport, 30 ottobre 2012. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2017).
  5. ^ Duccio Fumero, The Rugby Championship: gli Springboks perdono Alberts, su rugby1823.blogosfere.it, 29 agosto 2014. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato il 19 aprile 2015).
  6. ^ (EN) Nick Said, Heinrich Brussow returns to bolster breakdown battle for Springboks, in Stuff, Fairfax Media Ltd., 23 luglio 2015. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato il 24 aprile 2019).
  7. ^ (EN) Squad of 31 ushers in new era of Bok rugby, in Sport 24, 28 maggio 2016. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato il 28 maggio 2016).
  8. ^ (EN) Springboks name Warren Whiteley captain for home series against France, in Stuff, Fairfax Media Ltd., 24 maggio 2017. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato il 24 aprile 2019).
  9. ^ (EN) Rugby Union - ESPN Scrum - Statsguru - Test matches - Player records, su stats.espnscrum.com. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato il 24 aprile 2019).
  10. ^ (EN) No one to blame for Whiteley injury - doc, in Sport 24, 29 giugno 2017. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato il 24 dicembre 2018).
  11. ^ (EN) Whiteley named SARPA president, in Sport 24, 11 dicembre 2018. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato il 25 dicembre 2018).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]