Utente:Patafisik/Sandbox/ Museo geologico Giovanni Capellini
| Museo geologico Giovanni Capellini | |
|---|---|
| Ubicazione | |
| Stato |  Italia
|
| Località | Bologna |
| Indirizzo | via Zamboni, 61-63-65 |
| Caratteristiche | |
| Collezioni | geologia, paleontologia |
Il Museo geologico Giovanni Capellini, detto anche museo di geologia o collezione di geologia, è uno dei musei universitari bolognesi, situato al'interno della zona universitaria di via Zamboni nei pressi di Porta San Donato. Il museo, che conserva praticamente inalterato il suo impianto ottocentesco[1], ospita collezioni geologiche e paleontologiche di notevole interesse. Con circa mezzo milione di reperti è probabilmente il più importante museo di paleontologia italiano.[2] NB diverso da data= 14 aprile 2020, ultimo aggiornamento 6 settembre 2023 Museo geologico "G. Capellini" Collezione di Geologia, su Luoghi della cultura, Ministero della Cultura. testo in CC-BY 3.0.
Parte del Sistema Museale d'Ateneo dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, il museo è legato al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali.
è intitolato all'illustre Giovanni Capellini A Bologna il Museo geologico universitario, esistente già dal 1808, ma da lui profondamente curato e modificato, porta oggi il suo nome
Storia[modifica | modifica wikitesto]
1881
Il museo Capellini è stato uno dei primi musei geologici fondati in Europa.[3]
In occasione del cinquecentenario della nascita del naturalista Ulisse Aldrovandi e del centenario della morte del primo professore di geologia dell'Università di Bologna Giovanni Capellini[3]
Nel 2024 in occasione del Festival Portici è inaugurato un nuovo allestimento permanente al piano terra, "IL SENTIERO PALEONTOLOGICO"[4]
Il museo[modifica | modifica wikitesto]
In una guida turistica del 1910 il museo figurava tra i luoghi d'interesse da visitare a Bologna, in cui campeggiava la foto del Mastodon Arvenensis si specificava "le collezioni sono state ordinate e in gran parte donate da Giovanni Capellini."[5] l'allestimento è ottocentesco[1]
Sala del Mesozoico[modifica | modifica wikitesto]
Al centro, il calco dello scheletro di Diplodocus carnegii, lungo 27 metri, unico esemplare in Italia esposto fin dal 1909. Di quinta a destra, calco in vetroresina del cranio di Torvosaurus tanneri ritrovato a Morrison Formation, in Colorado, risalente al Giurassico superiore.
https://magazine.unibo.it/comunicati-stampa/2022/10/cs_mostracapellini.pdf
storia e nuclei delle collezioni da :https://www.bibliotecasalaborsa.it/bolognaonline/cronologia-di-bologna/1852/il_museo_di_storia_naturale
Storia del museo[modifica | modifica wikitesto]
La sede[modifica | modifica wikitesto]
Il palazzo che ospita il museo risale agli inizi del Novecento. In stile eclettico, presenta una facciata decorata di ispirazione palladiana.[6] è di proprietà demaniale dello Stato.[7]
Gli interni[modifica | modifica wikitesto]
Il percorso di visita[modifica | modifica wikitesto]
Percorso museale
- un’esposizione permanente dedicata alla micropaleontologia[1]
Le raccolte principali[modifica | modifica wikitesto]
Collezioni
Il museo nel territorio[modifica | modifica wikitesto]
Altre realtà presenti nel centro e alle porte della città afferiscono al museo, che ne gestisce e coordina le attività e la valorizzazione, anche in collaborazione con altri istituti:
- ...
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c https://www.paleoitalia.it/patrimonio-paleontologico/musei-collezioni-siti/museo-geologico-giovanni-capellini/
- ^ https://www.cittametropolitana.bo.it/cultura/guidaMusei/Museo_Geologico_e_Paleontologico_Giovanni_Capellini
- ^ a b Arriva in Ateneo la mostra dedicata a Giovanni Capellini e a uno dei primi musei geologici in Europa, in Unibo Magazine, 14 Ottobre 2022.
- ^ https://sma.unibo.it/it/agenda/bologna-portici-festival-preview
- ^ https://www.storiaememoriadibologna.it/sites/default/files/2024-01/descrizione-bologna-hotel-brun.pdf p. 33
- ^ http://www.sigecweb.beniculturali.it/images/fullsize/ICCD1001669/ICCD11138542_00242049_Allegato%205.pdf
- ^ https://www.patrimonioculturale-er.it/webgis/scheda.php?id=5654
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- {{cita libro}}
- {{cita pubblicazione}}
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- https://www.paleoitalia.it/patrimonio-paleontologico/musei-collezioni-siti/museo-geologico-giovanni-capellini/
- Museo di Geologia Capellini, su Archivio storico, Università di Bologna. URL consultato il 13 maggio 2024.view=ImageView&manifest=https%3A%2F%2Farchiviostorico.unibo.it%2Fiiif%2F2%2Fmanifest%2Farchiviostorico%2Farchivio_fotografico%2Fedilizia-universitaria%2Fsezione-moderna%2Ffondo-fanti%2Fmusei%2Ffondo-fanti-museo-di-geologia-cappellini.json&canvas=https%3A%2F%2Farchiviostorico.unibo.it%2Fiiif%2F2%2Fcanvas%2Farchiviostorico%40archivio_fotografico%40edilizia-universitaria%40sezione-moderna%40fondo-fanti%40musei%40fondo-fanti-museo-di-geologia-cappellini%40d9f128a13f1c21c636a2ead28ecf5df51772d18b-32896.jp2.json
- Collezione di Geologia "Museo Giovanni Capellini", su PatER - Catalogo del Patrimonio culturale dell’Emilia-Romagna, Regione Emilia-Romagna, ultimo aggiornamento 30 novembre 2023. URL consultato il 13 maggio 2024.
- R. Rizzo, A. Sabattini e Costanza Blaskovic, Istituto e Museo di geologia Giovanni Capellini, su Catalogo generale dei Beni Culturali, Ministero della Cultura, 1993, ultimo aggiornamento 2020. URL consultato il 13 maggio 2024.
- https://sma.unibo.it/it/il-sistema-museale/collezione-di-geologia-giovanni-capellini/collezione-di-geologia-giovanni-capellini
- Geolocalizzazione del Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna > Musei e monumenti statali, su patrimonioculturale-er.it, Segretariato Regionale per l'Emilia-Romagna del MiBACT. URL consultato il 10 febbraio 2021.
- Musei > Dati in breve, sul sito del patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna
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[[Categoria:Musei scientifici d'Italia]] [[Categoria:Musei di Bologna]]