Utente:Mαρκος/Cronologia di Bivona
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Cronologia storica di Bivona.
Preistoria[modifica | modifica wikitesto]
Età antica[modifica | modifica wikitesto]
Età medievale[modifica | modifica wikitesto]
- 1160: Bivona viene attestata per la prima volta in un documento.
Età moderna[modifica | modifica wikitesto]
Età contemporanea[modifica | modifica wikitesto]
- 2012: Bivona diventa sede del Parco dei Monti Sicani, il quinto parco regionale di Sicilia.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- 1160: prima citazione certa di Bivona in un documento[1].
- 11 ottobre 1299: prima attestazione dell'esistenza di una signoria di Bivona, con la cessione del castello di Bivona da parte del re di Napoli Roberto d'Angiò[2].
- luglio 1359: Bivona viene messa al sacco da Francesco Ventimiglia[3].
- 13 agosto 1529: gli uomini della famiglia Perollo saccheggiano Bivona e distruggono il castello durante il "secondo caso di Sciacca"[4].
- 16 giugno 1554: Bivona viene elevata a ducato, primo duca è Pietro de Luna.
- 4 settembre 1624: santa Rosalia viene proclamata patrona di Bivona[5].
- 19 luglio 1812: con la soppressione del sistema feudale, Bivona diviene comune capoluogo del XII distretto in provincia di Girgenti (attuale provincia di Agrigento)[6]; l'11 novembre 1817 diviene sottintendenza[7].
- 26 agosto 1860: il distretto di Bivona diventa circondario di Bivona[8]; nel 1862 diviene sottoprefettura[8].
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Il documento riporta la citazione usque ad viam que vadit ad Bibonam: Marrone, 1987, 49.
- ^ Marrone, 1987, 53.
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatorecinquantanove - ^ Marrone, 1987, 148.
- ^ Marrone, 1987, 328.
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreReferenceA - ^ Marrone, 1996, 17.
- ^ a b Marrone, 1996, 74.