Coordinate: 43°28′01.6″N 11°08′46.06″E

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Museo di paleontologia Francesco Costantino Marmocchi
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPoggibonsi
IndirizzoVia Francesco Costantino Marmocchi 2
Coordinate43°28′01.6″N 11°08′46.06″E
Caratteristiche
TipoPaleontologia
Superficie espositiva160 
Istituzione1987
FondatoriLaboratorio "Francesco Costantino Marmocchi"
Apertura29 novembre 1997
ProprietàComune di Poggibonsi
DirettoreMauro Minghi

Il museo di paleontologia Francesco Costantino Marmocchi è un museo paleontologico situato in via Costantino Marmocchi 2 a Poggibonsi, all'interno del Palazzo Pretorio cittadino.[2]

Il museo è stato inaugurato il 29 novembre 1997 dal laboratorio "F.C Marmocchi" con il patrocinio dell'amministrazione comunale di Poggibonsi, un binomio che perdura tuttora alla gestione di esso.

Il museo contiene circa 3800 reperti suddivisi in tre sezioni.

Sezione "evoluzione dell'uomo"

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La sezione mostra le tappe più importanti dell'evoluzione umana, dai primati sino all'Homo sapiens sapiens. Una parte di essa espone i calchi dei teschi di ominidi e pre-ominidi, organizzati secondo la teoria del cespuglio evolutivo, mentre una zona specifica è dedicata alle copie dello scheletro dell'Australopithecus afarensis denominato Lucy e di una semisepoltura di un Homo neanderthalensis. Nella sezione, inoltre, è possibile osservare le ricostruzioni di utensili ed armi in pietra ed osso, mentre attraverso alcuni pannelli informativi sono descritte le fasi della lavorazione della pietra.[3]

Sezione "paleontologia

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La sezione di paleontologia acquisisce, studia ed espone reperti fossili. Nella prima parte del settore è presente un pannello esplicativo dell'evoluzione da un punto di vista generale, seguito da una serie di plastici che evidenziano l'evoluzione avuta dalla Valdelsa negli ultimi 10.000.000 di anni, nonché tre espositori riportanti la classificazione di rocce, molluschi e travertini.

In seguito è possibile osservare reperti fossili ritrovati nelle zone limitrofe al territorio della città di Poggibonsi, quali: La Strolla, Piaggiole, Treppiè, Linari, Poggio alla Staffa, Cinciano, Canneta, Vallone, Lellere, Casalino. Ci sono anche mini e micro fossili visibili attraverso specifiche lenti d'ingradimento e due teche a protezione dei resti di alcune balonettere.

Per finire ci sono reperti che testimoniano il Miocene,il Pliocene ed il Pleistocene nel mondo con fossili provenienti da Italia, Giappone, America, Francia, ecc. [4]

Sezione "storia locale"

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Questa sezione ospita la riproduzione di una tomba a pozzetto a grandezza naturale del periodo Eneolitico, ritrovata durante gli anni '70 a Il cucule (SI), contente i resti di due adulti ed un bambino accompagnati dal corredo di sepoltura.

Sono inoltre presenti alcuni reperti (fibbie, ceramiche, oggetti di uso quotidiano...) rinvenuti durante gli scavi presso l'antico territorio della città medievale di Poggio Bonizio (l'attuale Poggibonsi). C'è un grande plastico in scala 1:500 del centro di Poggibonsi durante XIV e XV secolo evidenziante l'andamento della cinta muraria e delle porte di accesso in relazione alla situazione attuale della città. È possibile trovare anche un diorama della porta di Santa Maria.[5]

Accessibilità

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Il Museo è aperto su richiesta ed in particolare nei giorni festivi dalle 16:00 alle 19:00, nonché durante eventi e manifestazioni nel centro storico della città.

L’ ingresso al museo è libero.[6]

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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