Utente:Arianna Fornasari/Leonardo Cammarano

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Leonardo Cammarano (Napoli, 2 febbraio 1930) è uno scrittore e pittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del chirugo napoletano Pasquale e della pittrice e musicista Elena Ciamarra Cammarano, sposati nel 1928 e separatisi nel 1936, visse per i primi vent'anni tra Torella del Sannio e Napoli a cui seguirono numerosi viaggi all'estero assieme alla madre e alla sorella Maria Luisa, anch'essa futura pittrice. Sposò Silvia Croce, ultimogenita di Benedetto e successivamente Angela Piscitelli.

Studiò medicina: dopo il quinto anno, si trasferì in Francia e Spagna con due borse di studio annuali in pittura. Laureatosi anche in Filosofia, collaborò con diverse riviste di cultura, insegnando Filologia romanza all'istituto universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli. Tradusse diversi autori dal francese, dallo spagnolo e dall'inglese. Diresse la rivista Settanta, che presentò per prima in Italia gli scritti di Solgenitsin, Pasternak, Daniel, Mandelstam e poi di Ionesco, Bergamin ed altri.

Lavorò per diversi anni nelle sedi RAI di Napoli e di Campobasso.

Fu pittore e promotore della casa museo dedicata alla Madre nel castello medievale di famiglia a Torella del Sannio.

Opere letterarie[modifica | modifica wikitesto]

  • Leonardo Cammarano, Dopo le ideologia, Roma, Bulzoni, 1977
  • Leonardo Cammarano, Esempi di passato, Napoli, SEN, 1981
  • Leonardo Cammarano, Il paese degli zii, Campobasso, Edizioni Enne, 2005

Citazioni su Google libri[modifica | modifica wikitesto]

  1. Citazione del suo libro del 1977
  2. Altra citazione del suo libro del 1977
  3. Citazione di una sua traduzione
  4. Henri Pirenne tradotto da Cammarano, Garzanti, 1985
  5. Citazione su Cammarano
  6. Altra citazione su Cammarano
  7. Altra traduzione dell'autore

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La Pianura, anno 2016, n. 3, su fe.camcom.it. cita erroneamente Lorenzo anziché Leonardo