Strage di Sobane Da

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Strage di Sobane Da
strage
TipoSparatoria, Incendio
Data10 giugno 2019
LuogoSobane Da, Mali
StatoBandiera del Mali Mali
Coordinate14°28′01.92″N 3°08′46.68″W / 14.4672°N 3.1463°W14.4672; -3.1463
ObiettivoPersone di etnia Dogon
ResponsabiliTerrorismo islamico
Conseguenze
Morti35
Dispersi19

La strage di Sobane Da è avvenuta il 10 giugno 2019 nel villaggio di Sobane Da, nel Mali. Gli attentatori sono saliti in moto e hanno assediato il villaggio, uccidendo 35 persone e bruciando case. Il capo del villaggio, Gouno Dara, ha detto che gli aggressori hanno sparato a tutti quelli che hanno incontrato e hanno ripetutamente gridato "Allahu Akbar".[1]

Attentato[modifica | modifica wikitesto]

I Fulani che sono tradizionalmente pastori e i Dogon che sono tradizionalmente contadini hanno avuto una disputa storica sul pascolo di terre e acqua che è stata esacerbata dalla diffusione del Jihādismo in Mali. I Dogon hanno accusato i Fulani di sostenere Al Qaeda e altri gruppi terroristici che operano in Mali, mentre i Fulani hanno accusato lo stato di sponsorizzare i Dogon per attaccarli.[2] MINUSMA aveva registrato 488 morti Fulani negli attacchi da parte di Dogon e 63 morti Dogon a seguito di attacchi Fulani nel periodo dal gennaio 2018 al 16 maggio 2019 nelle regioni Mopti e Ségou. Il più mortale fu il massacro di Ogossagou.[3] mi

Arresti[modifica | modifica wikitesto]

Sei sospetti sono stati arrestati, di cui 2 arrestati da MINUSMA, a seguito di controlli di routine.[4]

Conseguenze[modifica | modifica wikitesto]

Una settimana dopo l'attacco, 41 persone furono uccise in altri due villaggi Dogon.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]