Stemma del Minnesota

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Seal of Minnesota

Lo stemma del Minnesota (ufficialmente in inglese Great Seal of the State of Minnesota, ossia Gran Sigillo dello Stato del Minnesota) è stato adottato nel 1858, anche se da allora ha subito delle modifiche, l'ultima delle quali nel 1983. Campeggia al centro della bandiera del Minnesota.

A compimento di un percorso iniziato nel 2023, il sigillo sarà ufficialmente cambiato l'11 maggio 2024.

Simbologia[modifica | modifica wikitesto]

Esso è di forma circolare ed è circondato dalla dicitura bianca su sfondo blu The Great Seal of the State of Minnesota e dalla data 1858.

L'immagine che caratterizza la parte centrale del sigillo è ricca di simboli:

  • il sole visibile all'orizzonte nella parte sinistra,
  • la pianura, che occupa gran parte dello stato,
  • un nativo americano che sta cavalcando verso sud, a simboleggiare le origini storiche del Minnesota,
  • il cavallo e la lancia dell'indiano, così come l'ascia, il fucile e l'aratro del pioniere, sono strumenti che riconducono alla caccia e al lavoro,
  • il ceppo di legno rappresenta l'importanza del settore del legname per la storia del Minnesota,
  • il fiume Mississippi e le cascate di Saint Anthony sono raffigurate sulla destra e denotano l'importanza delle risorse idriche per il territorio, i trasporti e l'industria dello stato,
  • il terreno arato e l'aratro sono simboli dell'agricoltura,
  • tre pini si vedono nella parte in alto a destra del sigillo e rappresentano l'albero ufficiale dello stato.

Nella parte superiore del cerchio centrale, ossia dell'immagine che caratterizza lo stemma, vi è un nastro arancione con iscritto il motto L'Étoile du Nord.

Critiche e ipotesi di sostituzione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma è oggetto di critiche sia per la notevole complessità del disegno, che in alcune applicazioni può risultare inintellegibile nei suoi dettagli più piccoli,[1] sia per il suo significato intrinseco, che propalerebbe una visione fondamentalmente razzista e revisionista delle vicende legate alla colonizzazione del Minnesota da parte degli europei: l'effigie del pioniere che ara il campo mentre il nativo americano cavalca verso l'orizzonte viene letta come un'allegoria della cacciata delle popolazioni indigene da parte dei coloni.[2][3]

In numerose occasioni nell'arco di diversi decenni sono stati promossi nel parlamento statale alcuni progetti di legge volti a istituire una commissione incaricata di valutare l'implementazione di modifiche allo stemma e alla bandiera.[4] Nel maggio 2023 le due camere hanno infine autorizzato la creazione della Emblems Redesign Commission, con l'incarico di ridisegnare il sigillo e il vessillo[5] e di proporli per l'approvazione entro i primi del 2024.

Secondo le linee guida stabilite dalla legge istitutiva della commissione, il nuovo sigillo doveva "riflettere in modo accurato e rispettoso la storia condivisa, le risorse e le diverse comunità culturali del Minnesota. Simboli, emblemi o immagini che rappresentino una singola comunità o singole persone, indipendentemente dal fatto che siano realistici o stilizzati, andrebbero evitati".

Il nuovo sigillo di Stato

Il 5 dicembre 2023 la commissione ha selezionato come vincitore il bozzetto presentato da Ross Bruggink: esso raccoglie diversi simboli del Minnesota (la strolaga, la "stella del nord", il germoglio di riso selvatico e alcuni pini) e contiene il motto in lingua dakota Mni Sóta Makoce, ovvero "la terra dove le acque riflettono il cielo".[6] Il 19 dicembre 2023 la commissione ha apportato una piccola modifica al disegno, aggiungendo una "cornice" di 98 riquadri dorati, che rappresentano le 87 contee e le 11 tribù indiane del Minnesota.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sarah Bearbower, The North Star Flag: A Proposal for a New Minnesota State Flag, su mnflag.tripod.com. URL consultato il 24 luglio 2017.
  2. ^ Judith Harrington, As long as we're discussing flags, what about Minnesota's?, su Star Tribune, 2 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2023).
  3. ^ Mark Grindy, Racist state flags need to go — Minnesota's is next, su Star Tribune, 3 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2022).
  4. ^ SF3201, su revisor.mn.gov, 2001. HF3974, su revisor.mn.gov, 2006. HF1385, su revisor.mn.gov, 2007. HF505, su revisor.mn.gov, 2019. HF284, su Office of the Revisor of Statutes, 2021.
  5. ^ HF1830, su Office of the Revisor of Statutes, 2023.
  6. ^ (EN) Minnesota's new state seal will feature a loon, su FOX 9, 5 dicembre 2023. URL consultato il 10 dicembre 2023.
  7. ^ (EN) Minnesota flag redesign commission meeting | LIVE. URL consultato il 19 dicembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]