Carmen Fontamara: differenze tra le versioni

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=== Seconda stagione ===
=== Seconda stagione ===


La seconda stagione inizia con Carmen che partorisce il figlio Valerio, frutto della violenza subita da Nito alla fine della prima stagione. Inizialmete non riusciva nemmeno ad accettare l'esistenza di Valerio, non avendo superato il trauma delle violenze subite da Nito, ma in breve si legherà a lui e imparerà ad amare Valerio al di sopra di tutti. Sebbene la guerra sia finta, Carmen è ancora in pericolo: Nito ha l'intenzione di rapire la donna ed il figlio per fuggire in [[Sud America]]. Dopo l'uccisione di un falsario e di sua moglie, l'ispettore Luigi Malpietro, che s'invaghisce di Carmen, si mette sulle sue tracce, mentre Giancarlo torna dalla guerra e, sebbene sia sposato con Piera, è ancora innamorato della donna. La famiglia Fontamara sta andando in bancarotta e Carmen, per non far finire in mezzo alla strada lei e la sua famiglia, prima tenta di derubare in un magazzino americano, poi, per far riaprire la sartoria Fontamara, entra in affari con il sarto Cencelli.
La seconda stagione inizia con Carmen che partorisce il figlio Valerio, frutto della violenza subita da Nito alla fine della prima stagione. Inizialmente non riusciva nemmeno ad accettare l'esistenza di Valerio, non avendo superato il trauma delle violenze subite da Nito, ma in breve si legherà a lui e imparerà ad amare Valerio al di sopra di tutti. Sebbene la guerra sia finita, Carmen è ancora in pericolo: Nito ha l'intenzione di rapire la donna ed il figlio per fuggire in [[Sud America]]. Dopo l'uccisione di un falsario e di sua moglie, l'ispettore Luigi Malpietro, che s'invaghisce di Carmen, si mette sulle sue tracce, mentre Giancarlo torna dalla guerra e, sebbene sia sposato con Piera, è ancora innamorato della donna. La famiglia Fontamara sta andando in bancarotta e Carmen, per non far finire in mezzo alla strada lei e la sua famiglia, prima tenta di derubare in un magazzino americano, poi, per far riaprire la sartoria Fontamara, entra in affari con il sarto Cencelli.


Carmen, intanto, viene rapita insieme a Valerio da Nito con l'inganno. Nito, infatti, tiene prigioniero Giulio che, per salvargli la vita, viene fatto fuggire da Carmen, ma egli la odia, credendo volesse abbandonarlo per Valerio. Nito porta la donna e il figlio su una barca per il [[Sud America]], ma Malpietro scopre dove si trovano e salva Carmen e il bambino. Nito, però, riesce a fuggire a [[Cuba]].
Carmen, intanto, viene rapita insieme a Valerio da Nito con l'inganno. Nito, infatti, tiene prigioniero Giulio che, per salvargli la vita, viene fatto fuggire da Carmen, ma egli la odia, credendo volesse abbandonarlo per Valerio. Nito porta la donna e il figlio su una barca per il [[Sud America]], ma Malpietro scopre dove si trovano e salva Carmen e il bambino. Nito, però, riesce a fuggire a [[Cuba]].

Versione delle 11:50, 27 feb 2019

Carmen Tabacchi in Fontamara
UniversoIl peccato e la vergogna
Lingua orig.Italiano
1ª app. inPrima Puntata (stagione 1)
Ultima app. inOttava Puntata (stagione 2)
Interpretato daManuela Arcuri
Caratteristiche immaginarie
SpecieUmana
Sessofemmina
Luogo di nascitaRoma
Data di nascita7 gennaio 1920
ProfessioneCommessa e direttrice della sartoria dei Fontamara

Carmen Tabacchi in Fontamara (7 gennaio 1920 - 19 dicembre 1959) è un personaggio immaginario, protagonista, insieme a Gabriel Garko, della prima stagione e delle prime puntate della seconda de Il peccato e la vergogna.

Interpretata da Manuela Arcuri, compare nella prima stagione e in otto puntate della seconda.

Biografia

Prima stagione

Roma, età fascista. Carmen Tabacchi è una ragazza proveniente da una famiglia povera ed umile formata, oltre che da lei, dal padre Guido, dalla madre Mina e dalla sorellina minore Stella. Carmen, forte e decisa e dotata di un grande spirito solare e dolce, sta cercando disperatamente lavoro per mantenere la sua famiglia. Trova lavoro come modella di posa per corsi di disegno, dove conosce Giulio, figlio del Cavalier Francesco Fontamara e della moglie Elena, che incontra per puro, perdendo il bracciale. Carmen, dopo l'incontro, torna a casa e scopre che il padre sembra scomparso nel nulla. Poi, assiste all'aggressione di Guido da parte di due ragazzi, il violento Nito Valdi e l'amico fraterno Tony, che lavorano per un certo "Er Bisonte", bosso romano proprietario dell'intera zona in cui abitano i Tabacchi. Il primo si presenta in ospedale e tenta di soffocare il padre di Carmen, ma ella entra in camera e Nito, che si invaghisce della ragazza perché gli ricorda molto la madre, si presenta come un amico di famiglia.

I due iniziano a frequentarsi e Nito, pur di portarla in gita al lago, ruba l'auto di "Er Bisonte". I due si baciano appassionatamente e fanno l'amore, ma Carmen scopre finalmente la vera identità di Valdi dopo che quest'ultimo ha picchiato un tirapiedi del boss e ha scoperto di essere l'aggressore del padre. Per saldare il debito del padre con "Er Bisonte", Carmen è costretta a prostituirsi, ma dopo la morte del boss romano, Carmen fugge dal bordello del quartiere e inizia a simpatizzare con Giulio, mentre Nito, diventato poliziotto e ancora ossessionato da Carmen, continua a cercarla. Un giorno la trova in casa del dottor Gilsenti, un medico ebreo antifascista, e la sfregia con un coltello.

Carmen viene portata in ospedale e Giulio le offre un appartamento sul mare, dopo averla curata insieme al dottore. La ragazza si riprende e inizia a lavorare nella sartoria dei Fontamara, fidanzandosi con Giulio; ma un giorno arriva nel negozio il fratello di Giulio, Giancarlo, che non sa della relazione della donna con il fratello e se ne innamora. Quindi inizia a corteggiarla e trascorre una notte con lei, mettendola incinta. Carmen scopre che Giancarlo è fratello di Giulio e, dopo aver scoperto della gravidanza, sviene. Successivamente dice la verità a Giulio, ma lui non se la prende e decide di aiutarla comunque. Ma la situazione precipita: il Cavalier Fontamara dice ai suoi figli che la madre Elena è ebrea e che quindi, a causa delle leggi razziali, devono lasciare l'Italia. La vigilia della partenza, Elisa, ultimogenita di Francesco ed Elena, scoppiata in passione con Nito, gli rivela tutto involontariamente ed egli, il giorno dopo, tende un agguato ai Fontamara, uccidendo Giulio, la madre e l'autista e ferendo gravemente Giancarlo, che sopravviverà grazie alla partigiana Piera, presente la massacro.

Carmen viene a sapere della tragedia e lo riferisce a Francesco. Mentre egli va al funerale dei parenti, Carmen partorisce un maschio e lo chiama Giulio, in onore dello zio defunto. Nito va a palazzo Fontamara e riferisce a Carmen che se non sarebbe andata a vivere con lui avrebbe deportato lei ed il figlio in un campo di sterminio in Germania. Per evitare ciò, Carmen sposa il Cavalier Fontamara. Intanto, Giancarlo entra a far parte delle truppe partigiane contro i nazisti e uccide il traditore del gruppo.

Carmen, per salvare la sua famiglia, si concede al colonnello tedesco Kruger che, invaghitosi della donna, fa tutto quello che gli viene chiesto, persino allontanare da lei Nito, che nel frattempo arresta Francesco e lo tortura insieme alla figlia Elisa che, dopo aver visto Carmen e Kruger venire in loro soccorso, si spara in bocca. Carmen approfitta di Kruger facendo salire di nascosto Giancarlo sulla sua auto, ma Nito scopre tutto e fa arrestare Kruger e Carmen, che viene violentata e messa incinta dall'uomo.

Mentre Roma viene liberata dagli Americani, Valdi e Giancarlo hanno uno scontro in cui Carmen, colpita da un proiettile, rimane ferita e viene portata dall'amato in ospedale, ma non c'è pericolo per lei e il suo bambino. La serie finisce con Nito che incarica di mandare dei fiori alla signora Carmen Fontamara con un foglio che dice "io per te ci sarò sempre".

Seconda stagione

La seconda stagione inizia con Carmen che partorisce il figlio Valerio, frutto della violenza subita da Nito alla fine della prima stagione. Inizialmente non riusciva nemmeno ad accettare l'esistenza di Valerio, non avendo superato il trauma delle violenze subite da Nito, ma in breve si legherà a lui e imparerà ad amare Valerio al di sopra di tutti. Sebbene la guerra sia finita, Carmen è ancora in pericolo: Nito ha l'intenzione di rapire la donna ed il figlio per fuggire in Sud America. Dopo l'uccisione di un falsario e di sua moglie, l'ispettore Luigi Malpietro, che s'invaghisce di Carmen, si mette sulle sue tracce, mentre Giancarlo torna dalla guerra e, sebbene sia sposato con Piera, è ancora innamorato della donna. La famiglia Fontamara sta andando in bancarotta e Carmen, per non far finire in mezzo alla strada lei e la sua famiglia, prima tenta di derubare in un magazzino americano, poi, per far riaprire la sartoria Fontamara, entra in affari con il sarto Cencelli.

Carmen, intanto, viene rapita insieme a Valerio da Nito con l'inganno. Nito, infatti, tiene prigioniero Giulio che, per salvargli la vita, viene fatto fuggire da Carmen, ma egli la odia, credendo volesse abbandonarlo per Valerio. Nito porta la donna e il figlio su una barca per il Sud America, ma Malpietro scopre dove si trovano e salva Carmen e il bambino. Nito, però, riesce a fuggire a Cuba.

Nella 4ª puntata Giancarlo viene ferito da un killer dei servizi segreti e muore in ospedale davanti all'amata Carmen e alla moglie Piera. Si scopre che Malpietro, nuovo amore di Carmen, è traditore dell'Armata rossa e, insieme a Furio Truzzi, capo dei servizi segreti, stermina la resistenza uccidendo Gilsenti e Piera.

Nito, sopravvissuto a un attentato da parte dei servizi segreti a Cuba, viene ingaggiato da Truzzi per uccidere il ministro Tulliani. In realtà, ha intenzione di farlo fuori dopo l'assassinio, come vuole Malpietro. Nito, scoperto il tradimento, fugge a Palazzo Fontamara con l'intenzione di rapire Carmen e Valerio. Grazie all'aiuto di Giulio, geloso del fratellastro, riesce ad entrare e a tenere in ostaggio Luigi, ma per salvare Valerio e Carmen da un membro della resistenza, che crede che abbia collaborato con l'ex ispettore per sterminare l'armata, prende una pallottola al suo posto. Infine, Luigi raccoglie la pistola e uccide Nito davanti agli occhi della sconvolta Carmen e della sua famiglia. Prima di passare a "peggior" vita, Nito rivela a Carmen che Luigi è un traditore e che fu vice commissario di polizia durante il fascismo. Ma Luigi fa credere a Carmen che Valdi ha raccontato fandonie e la sposa dopo essere divenuto ministro al posto di Tulliani.

Passano dieci anni. Valerio, cresciuto, è diventato un bravo ragazzo, esattamente l'opposto del padre, mentre Giulio, portato in un collegio per la sua cattiva condotta, è peggiorato. La madre di Carmen, Mina, è morta e Francesco pensa di riassumere l'ex governate Ortensia, vedova dell'autista dei Fontamara morto nel massacro compiuto da Nito nella 1ª stagione. Carmen, finalmente, scopre la verità su Malpietro grazie a dei negativi che Piera gli aveva dato all'interno di una bambola prima di morire. Ma i servizi segreti scoprono che Carmen sa tutto e ordinano di ucciderla. L'amica Luisella, a cui Carmen ha dato il suo cappotto per la pioggia, viene scambiata per la Fontamara e viene investita.

La sera, Luigi riferisce alla famiglia della morte della moglie, ma durante la conversazione, Carmen entra e dice di uscire a cena con il marito, ma in realtà ha l'intento di portarlo dalla polizia e costituirlo. Un membro dei servizi segreti piazza una bomba nell'auto di Malpietro e quest'ultimo, dopo che Carmen gli rinfaccia il suo odio nei suoi confronti per il male che ha causato alla famiglia e ai suoi amici, fa saltare in aria la vettura. L'esplosione uccide Luigi e la povera Carmen davanti agli occhi del Cavalier Fontamara, dell'amica Sylvie, dei figli e della sorella. Viene sepolta nella Cappella Fontamara.

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