Sindrome fetale da warfarin

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Sindrome fetale da warfarinn
Warfarin (Coumadin)
Specialitàgenetica clinica
EziologiaTeratologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM760.79
ICD-10Q86.2
MeSHC536683

La sindrome fetale da warfarin (dismorfismo da warfarin, o embriopatia da warfarin) è una malattia causata dalla somministrazione di warfarin durante la gravidanza.[1]

Le patologie associate includono ipoplasia delle ossa nasali, laringomalacia, petto carenato, anomalie cardiache congenite, ventricolomegalia, agenesia del corpo calloso, epifisi punteggiate, brachidattilia, e ritardo di crescita.[2]

È conosciuta anche come sindrome di DiSaia. I sintomi sono ipoplasia nasale, depressione delle ossa nasali, profondi solchi tra le narici e la punta del naso, punteggiatura delle epifisi non calcificate durante il primo anno, lieve ipoplasia delle unghie, dita più corte, basso peso alla nascita, significative disabilità intellettive, crisi epilettiche, ridotto tono muscolare, capezzoli distanti, sordità e difficoltà nella nutrizione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Raghav S, Reutens D, Neurological sequelae of intrauterine warfarin exposure, in J Clin Neurosci, vol. 14, n. 2, febbraio 2007, pp. 99–103, DOI:10.1016/j.jocn.2006.03.031, PMID 17107801.
  2. ^ Hou JW, Fetal warfarin syndrome (PDF), in Chang Gung Med J, vol. 27, n. 9, settembre 2004, pp. 691–5, PMID 15605910. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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