Referendum in Danimarca del 2000

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     No

Il referendum in Danimarca del 2000 si tenne il 28 settembre ed ebbe ad oggetto l'adesione del Paese all'Unione economica e monetaria dell'Unione europea; la consultazione vide prevalere i no col 53,2% dei voti, con un'affluenza alle urne pari all'87,6%.

Il referendum indetto dal governo danese, allora retto da Poul Nyrup Rasmussen, sostenitore dell'adozione dell'euro, si inserì in un contesto in cui la Danimarca, dopo averlo respinto in un referendum svoltosi il 2 giugno 1992, ratificò il trattato di Maastricht, in conformità all'accordo di Edimburgo che accordò al governo danese quattro deroghe al trattato stesso, tra cui quella riguardante la partecipazione alla terza fase dell'Unione economica e monetaria europea in un altro referendum svoltosi il 18 maggio 1993.

L'esito della consultazione, sfavorevole all'adozione dell'euro, fu molto condizionato dalla storica avversione della Danimarca per la Germania[1]

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

Ai sensi dell'articolo 20 della Costituzione danese, tutte le leggi che comportano limitazioni alla sovranità nazionale danese devono essere approvate dal Parlamento danese con la maggioranza qualificata dei cinque sesti dei parlamentari; qualora una legge di tale tipo non raggiunga la maggioranza necessaria e il governo continui a sostenerla, deve essere indetto un referendum.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Livello nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Scelta
Voti
%
 No
1 842 814 53,21
Si 
1 620 353 46,79
Totale
3 463 167
100
Schede bianche
30 994
0,88
Schede nulle
9 364
0,27
Votanti
3 503 525
87,60
Elettori
3 999 325

Riepilogo per circoscrizione[modifica | modifica wikitesto]

Circoscrizione Aventi diritto % Affluenza urne % favorevoli % contrari
København og Fredriksberg kommuner 446.155 84,34 169.154 (44,95) 201.263 (53,44)
Københavns amt 450.043 88,85 188.824 (47,71) 207.026 (52,29)
Fredriksborg amt 269.775 89,17 120.627 (50,14) 117.546 (43.57)
Roskilde amt 173.068 90,10 79.871 (51,21) 74.487 (47,76)
Vestsjællands amt 223.692 87,91 81.899 (46,24) 112.501 (57.87)
Storstrøms amt 200.123 88,03 73.936 (41,96) 100.523 (57,02)
Bornholms amt 33.747 85,47 11.662 (34.55) 16.752 (58,05)
Fyns amt 357.537 87,32 142.461 (45.52) 166.395 (53,29)
Sønderjyllands amt 187.254 87,90 78.914 (47.93) 83.912 (50,97)
Ribe amt 165.339 86,10 68.533 (47.27) 74.856 (51,64)
Vejle amt 260,740 87,88 107.277 (46,81) 118.464 (51,69)
Ringkøbing amt 202.362 87,60 88.400 (49,86) 86.837 (48,98)
Århus amt 479.278 87,99 202.714 (48,06) 213.946 (50,72)
Viborg amt 175.053 87,34 71.856 (46,99) 79.198 (51,79)
Nordjyllands amt 375.159 87,02 139.609 (42,26) 183.724 (56,27)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ LA SFIDA EUROPEA - MARCELLO DE CECCO | Treccani, il portale del sapere, su www.treccani.it. URL consultato il 10 luglio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]